COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] fu coronato, tra il 1540 ed il 1554, dalla nascita di cinque figli maschi e tre femmine.
Con l'acquisita maturità ed il sono di manco reputazione e utile alli stati che quelle di terra". Di qui l'appassionato interesse per la costruzione delle galere, ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] al monastero di S. Benedetto di Polirone, fondato appena cinque anni prima dal padre Tedaldo nell'intento anche politico febbraio 1036, quando vendette in Gonzaga, nel comitato reggiano, una terra e una casa site in Mantova), con Beatrice di Lorena. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] regioni dello Stato della Chiesa. Da quattro a cinque rettori operavano contemporaneamente con un ampio ventaglio di per cui nell'autunno 1206 Ottone era ormai confinato nelle sue terre d'origine. I. III gli tolse gradualmente il suo sostegno ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] le vesti non sue. Subentrò Totila in persona, prostrandosi a terra. Sollevatolo, B. gli disse (secondo Gregorio) che era di più che nove ore nel cuore dell'inverno, si riduceva ad appena cinque d'estate; ma c'era allora la siesta di almeno un'ora e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] n. 7) - nonché, stando al testamento del 1º ag. 1575, di "terre et case et il passo del Pavolin et la Pichera et Bagnacavala sì dentro d' mercatura, gli avevano permesso d'accasare onorevolmente ben "cinque fiole" (e precisamente: Lucia, nel 1559, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il secondo figlio, Esopo Agostino.
Un altro acquisto di terre nel marzo 1423 e una gratulatoria per il neoeletto doge 1444, per le quali il G. compose e recitò l'epitalamio. Cinque giorni dopo, alle nozze di Isotta, sorella di Leonello, con Oddantonio ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] troppo sfrenata rabbia" dei "desviati", il D., in cinque giorni, si portò a Salisburgo signorilmente ospitatovi nel palazzo storica: "se è huomo - dice di sé al Borromeo - in terra" nemico di qualsiasi "novità" in fatto di "fede", questo sono " ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di costringere l'imperatore a una resa umiliante. Le terre invase dalle truppe pontificie furono riconquistate, città e feudatari che Duecento "in Urbe potentes", in Roma nei secoli XIII e XIV: cinque saggi, a cura di é. Hubert et al., Roma 1993, pp ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] ai rapporti con i fattori per la gestione delle terre, compresa la vendita dei prodotti della campagna al prezzo Amerigo aveva di che vivere agiatamente: manteneva due servitori, cinque schiavi di colore e una canaria di venticinque anni, Ysabel ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] voleva difendere i diritti della Sede apostolica in quelle terre.
I buoni rapporti, che continuavano ad intercorrere tra di interesse strategico e si era fatto proclamare rettore per cinque anni. Questa situazione provocò il malcontento di Bologna, ...
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vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...