CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] a York, era canonico e tesoriere a Laon, e titolare di altri cinque canonicati con prebenda (a York, a Parigi, ad Arras, a Lisieux Già nel febbraio 1304 il C. cominciò a vendere alcune terre (Astura), anche se il breve pontificato di Benedetto XI ( ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] si adoperò per la sollecita restituzione di terre e castelli del vescovo di Basilea occupati dall c. 21), riuscì tuttavia ad ottenere l'arruolamento di ottocento soldati e cinque capitani, pagati 929 doppie, da spedire dopo "molte spese su l'hosteria ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] famiglia era ritolare di vari possedimenti, tra cui erano anche terre prese in locazione dal capitolo del duomo di Milano.
In di settembre del 1385 Urbano VI sollecitava la partenza dei cinque nuovi cardinali che si nascondevano a Napoli "ut vulpes in ...
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STROZZI, Matteo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 21 o il 22 settembre 1397 da Simone di Filippo Strozzi e da Andreuola di Vieri Rondinelli. sdf
Nel 1422, all’età di venticinque anni, si unì in matrimonio [...] nel 1416, una seconda casa in città e una serie di terre nella campagna circostante, per un valore totale, all’epoca del catasto Firenze di tutta la parte albizzesca, inflisse a Matteo Strozzi cinque anni di esilio a Pesaro. Il 18 dello stesso mese ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] abbondanti nel territorio dei Peloritani, i marmi, le terre calcaree, i quarzi, le ardesie e le argille, compendia tutta l'opera di poligrafo del Ferrara.
I primi cinque volumi trattano della storia civile, il sesto della storia letteraria, ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] male (dissenteria, spasimi, sudorazione ecc.). L'ultima delle cinque "particulae" in cui è divisa l'opera è terriero. Ma, essendo stato nominato dal D. erede di tutte le sue terre, si trovò in lite con tutti gli altri parenti, che impugnarono il ...
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PONCARALE
Gianmarco Cossandi
– Famiglia bresciana appartenente a quella nobiltà feudale, che deve – come ovunque accade nell’Italia del pieno medioevo – il consolidamento della propria denominazione [...] dal tentativo di rivendicare come allodiali delle terre detenute, in realtà, a titolo di feudo ., 652 s., 663, 668 s., 849 s.; F. Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, I, Brescia 1973, p. 159; G. Piovanelli, I podestà bresciani ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] patrizio veneziano Francesco Viaro. L'opera, divisa in cinque atti, fu rappresentata a Venezia, come ricorda lo parte della vita. Erano inoltre di sua proprietà alcune case e terre poste in "villa" di Riese sotto Castelfranco, lasciategli in eredità ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] , ossia aramaica, siriaca, araba), poi in ulteriori cinque (persiana, armena, schiavona, egiziaca, ossia copta, etiopica una prospettiva commerciale proiettata sia in Europa sia nelle terre dell’Impero ottomano («util pecuniario»; Archivio di Stato ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] ai Gonzaga, come il desiderio di controllare le terre cremonesi e bresciane passate in mano gonzaghesca.
1995, pp. 448-450, 456; M. Equicola, Dell'istoria di Mantova libri cinque, Mantova 1610, pp. 60, 98 s.; I. Donesmondi, Dell'istoria ecclesiastica ...
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vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...