CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] un più grande acquisto: il 16 sett. 1610 Leonora comprò le terre e i titoli del marchesato di Ancre in Piccardia; il costo, molto più ingenti. Il loro figlio Henry rimase in prigione cinque anni prima di essere liberato, fornito di una pensione di 2 ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] regnanti dell'Europa Occidentale. Dal matrimonio nacquero cinque maschi: Guglielmo (detto Lungaspada), Corrado, Saint-Jean de Losne in Borgogna.
Tornò a occuparsi delle sue terre, con acquisti di nuovi possessi e l'investitura di vassalli, da ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] torre la bandiera imperiale, che avrebbe dovuto proteggere le terre milanesi dall'attacco dei Francesi e dei Veneziani. E undici cancellieri, un deputato ai sigilli, otto coadiutori, cinque registratori, due custodi agli archivi. Come capo dell' ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] IX la legittimazione dei due figli naturali Giovanni e Guido, di cinque e tre anni.
Con il 1392 iniziò per Mantova un periodo 1399, egli dovette nuovamente riconoscere in veste feudale le terre e i castelli occupati dal duca di Milano durante la ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] furono contratte effettivamente a Pavia il 23 genn. 1491, cinque giorni dopo quelle di Beatrice d'Este con Ludovico il 21 dic. 1530 riconobbe ad A. Modena e Reggio, come terre dell'Impero, ed anche Rubiera e Cotignola, dispose che A. versasse al ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] accaduto nel giugno 1313, quando il M. arrestò nelle sue terre di Val di Trebbia alcuni cittadini di Cremona dietro il pretesto cugino di secondo grado del Malaspina.
Il M. ebbe cinque figli: Manfredi, Luchino, Giovanni, Beatrice e Fiesca. Manfredi ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] marito diversi anni prima. Si trasferì quindi là per reggere quelle terre come se fossero del tutto sue e quando vide limitati i Intanto il cardinale Ercole aveva rinunciato alla reggenza dei cinque Stati appartenuti a Ludovico a favore del Gonzaga. ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] prefiggeva di introdurre in Sardegna la "proprietà perfetta" della terra e porre le basi per il superamento dell'ormai anacronistico regime le fasi dei moti politici, dalla formulazione delle "cinque domande" all'"emozione" cagliaritana del 28 apr. ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] I. fu costretto ancora bambino a trasferirsi con la madre e cinque suoi fratelli prima a Nizza e poi a Torino. Dodicenne, dell'Unità nazionale italiana, continuò a opporsi, in difesa delle terre irredente, a ogni forma di compromesso o di alleanza con ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] lingua italiana e la civiltà cristiana nelle "terre barbariche".
Mostrò di avvertire con grande sensibilità quattro, ibid. 1873; Il vero nell'ordine. Ontologia e Logica, libri cinque. Aggiuntovi un cenno di tutta la filosofia, ibid. 1878. Tra gli ...
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vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...