CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] fino allora più colpiti di quelli del Sud dalle imposte sulle terre censite a catasto: su questo tema il C. tornerà a dibattito politico. Il C. fece parte, inoltre, del Comitato dei cinque (con A. Damiani presidente, F. Cavallotti segretario, G. ...
Leggi Tutto
GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] .
L'opera, dedicata a Stefano Báthory, si articola in cinque libri. Il primo tratta della Polonia e della sua storia delle regioni prussiane, di recente acquisizione; il quarto delle terre di Livonia; il quinto del tradizionale nemico della Polonia ...
Leggi Tutto
DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] guerra "per vedere finalmente risolta la questione delle terre irredente", durante il conflittò si occupò in particolare dei .
L'opera, che si articola in tre volumi per complessivi cinque tomi, pone al centro del suo esame l'Assemblea dei notabili ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] pattuì che il castello di Osilo e gli altri luoghi e terre che i Malaspina possedevano in Sardegna sarebbero stati dal re concessi Franceschino e Federico, i quali, dividendosi, costituirono cinque feudi distinti nel 1365 come risultava dall'atto di ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] il Magnanimo, nel XV secolo. Girolamo ebbe cinque fratelli: Diego, Maria Emmanuella, Francesca Maria, rivoluzione, Venosa 1999, ad ind.; Patrioti e insorgenti in provincia: il 1799 in Terra di Bari e Basilicata, a cura di A. Massafra, Bari 2002, pp. ...
Leggi Tutto
EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] volontà paterna per la successione.
Il breve periodo di soli cinque anni in cui E. esercitò la funzione comitale non presenta del conte e a non ospitare banditi né esiliati dalle terre sabaude, proteggendo militarmente il conte da Ginevra fino a Saint ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] numero dei proprietari per eliminare le grandi estensioni di terre incolte, dall'altro l'introduzione di nuove tecniche legislativi e Consolato e creava un comitato provvisorio di governo di cinque membri, tra cui il B., che fu incaricato ancora del ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] signori di Bisenzio e Montemarano, che desideravano impadronirsi delle loro terre - dall'altro, con una politica di lealtà alla (1889), p. 309; G. Pardi, Il governo dei signori Cinque in Orvieto, Orvieto 1894; M. Antonelli, Una ribellione contro il ...
Leggi Tutto
FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] che gli concesse anche licenza di conservare per altri cinque anni i benefici posseduti prima della nomina episcopale.
Al , nella persona di Rodolfo re dei Romani, rivendicavano le terre elvetiche passate ai Savoia e dopo un primo accordo, peraltro ...
Leggi Tutto
BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] per rientrare a Parma, a curar l'amministrazione delle sue terre, e nel 1844, dopo molte insistenze dei familiari, Minerva) e il governo democratico romano, ma, essendo proclamata cinque giorni dopo la Repubblica romana, egli ricevette dal Gioberti, ...
Leggi Tutto
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...