SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] cristiano, fu complicato dall'inizio di operazioni belliche nelle terre della Chiesa e nel Regno di Sicilia, dopo il Il conflitto tra Gregorio IX e Federico II era destinato a riaprirsi cinque anni dopo, con un nuovo scambio di accuse e con la ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] che nei secoli XVII e XVIII erano vissuti lontano dalla loro terra, nel secondo, di quelli che lì avevano operato. Una descrizione si devono gli scritti raccolti poi ne La Dalmazia ne'primi cinque secoli del Cristianesimo (Zara 1874), in cui si fa ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] Dissertazione sopra i mezzi di migliorare la coltivazione delle terre nel territorio trivigiano alto e basso aveva dato celebrità un itinerario artistico sino a Possagno, descriveva in cinque lettere vari dipinti del Trevigiano. Amico di Antonio ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] Franciscanum, a cura di U. Hüntemann, n.s., I, n. 1203, Ad Claras Aquas 1929, p. 611).
All'Aquila le cinque religiose si trattennero forse due anni; quindi decisero di trasferirsi a Foligno: si ignora se effettivamente avesse fatto da tramite fra ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] . 922 (ibid., n. 138) -, e risulta apporre la recognitio in veste di notarius in cinque diplomi del 911 (ibid., nn. 75-79), in due del 912 (ibid., nn. 83, 120) e ancora, il 26 dic. 918, una terra spettante alla curtis di Sospiro (ibid., n. 121). Nell ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] " del Comune per conto del Comune di Bevagna e di cinque uomini, "occasione quia fecerunt rumorem contra dominum episcopum spoletanum;" al B. che il vescovo di Chartres, visitatore apostolico delle terre della Chiesa, si rivolge il 30 e il 31 ott. ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] in conformità degli accordi, ordinò di consegnare in cinque rate 100.000 once d'oro, che avrebbero dovuto regestis pontificum Romanorum, a cura di C. Rodenberg, I, 1883; Annales de Terre Sainte, a cura di R. Röhricht-G. Raynaud, "Archives de l'Orient ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] al laico Villano un appezzamento di terra per costruirvi una chiesa. Nel 1044 i cinque, con un atto stipulato lassù quando del monastero dei Ss. Pietro e Benedetto, per un appezzamento di terra su cui era edificata la chiesa di S. Michele Arcangelo a ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] 1370: si tratta di una dichiarazione, rilasciata da cinque poveri, i quali testimoniarono di aver ricevuto ciascuno una lavoravano da antichissima data, loro ed i loro antecessori, le terre della mensa vescovile, pagando dei canoni in natura, vi era ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] XXII il privilegio di usufruire per un periodo di cinque anni, benché non residente, dei proventi del canonicato di milizie che aveva al suo comando e si pose a devastare le terre dei Colonna distruggendo Giove. Giunto fin sotto Roma, assalì anche le ...
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vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...