svastica Segno simbolico di significato discusso, attestato in civiltà diverse sin dall’età litica (Sudan occidentale, Guinea superiore ecc.), nell’area indo-mediterranea antica e nell’Europa barbarica. [...] indomediterranea la s. appare nel tardo Neolitico (intorno al 4000 a.C.) a Susa; poi nelle civiltà egeo-anatoliche (Creta, Troia, Cipro) e nelle regioni danubiane. Talora (per es., tra i Celti) il segno ha una forma a bracci ondulati. Prima di ogni ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] di vita di tipo occidentale contribuisce, invece, a ridurre la fecondità a 2-3 gravidanze in Israele, in Turchia, a Cipro.
Grazie ai rilevanti progressi in campo medico, la mortalità infantile ha subito un netto regresso e non agisce più da fattore ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] alla riconquista dei propri feudi, culminata con la presa di Kyrenia (1233), che concluse la guerra civile a Cipro, dove Riccardo Filangieri aveva trasferito lo scontro.
La precipitazione degli eventi obbligò Federico II a rivedere le sue posizioni ...
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BALBI, Pietro
Angelo Ventura
Nacque verso la metà del sec. XV da Alvise, patrizio veneto. Fu uno dei principali esponenti del gruppo dirigente che resse le sorti della Repubblica di Venezia ai tempi [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei Dieci, Lettere di rettori,B.a 288, ff. 14-43, passim (dispacci da Cipro); B.a 80, ff. 65, 158-202, passim (da Padova); il testamento del 12 apr. 1514 è in Sez. notarile, Testamenti Bossi,B. a ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] , il quale, appunto al fine di suffragare tale rivendicazione, faceva asserire che la sua casa aveva avuto sul regno di Cipro diritti e meriti maggiori di quelli vantati dalla Repubblica veneta (1633-1635; cfr., a proposito di quest'ultimo problema ...
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CALEFATI, Marcantonio
Anna Gracci
Di nobile e antica famiglia pisana, di cui un ramo è attestato anche in Sicilia, nacque a Pisa il 1ºmaggio 1545 da Giovanni Girolamo e da Lisabetta di Francesco Buzzaglia. [...] . Il 28 maggio 1582 il granduca Francesco I lo nominò viceammiraglio della flotta toscana. Dopo vari scontri con i Turchi a Cipro e a Biserta, dai quali traeva ricco bottino a vantaggio delle casse granducali, il C. incrociava nell'ottobre 1583 nell ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1495, primo dei sei figli di Alvise. Fu camerlengo di Candia nel 1519, podestà di Monselice nel 1527, nel 1530 fu inviato a Costantinopoli, per succedervi [...] beni ridotti a cultura, nel 1564 provveditor generale a Corfù e nel 1567 savio del Consiglio. Inviato nel 1568 a Cipro come provveditore generale, egli curò con particolare impegno la fortificazione di Nicosia.
Nella votazione che si svolse a Venezia ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] delle galere di Fiandra; l'11 maggio 1452 era tra i "pieggi" di Gerolamo Vallaresso, responsabile della "muda" di Cipro. Tuttavia, sebbene continuasse a dirigere personalmente i suoi interessi economici, proprio a partire da quegli anni il D. si ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] i candidati a savio di Terraferma, a sindaco e provveditore a Cipro e al Senato, nonché a oratore a Costantinopoli. Nell'ottobre a Ravenna, e successivamente per le cariche di sindaco a Cipro, avogadore straordinario e, nel 1531, di bailo a ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] 14° sec. la Piccola A. cominciò a decadere, corrosa da lotte religiose intestine. Il passaggio alla dinastia dei Lusignano di Cipro (1342) suscitò nuove lotte che portarono (1375) al tradimento a danno di Leone VI di Lusignano e all’insediamento in ...
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cipria
cìpria s. f. [in origine agg., polvere cipria, cioè di Cipro, con riferimento a Venere (v. ciprio)]. – 1. a. In cosmetica femminile, miscela profumata, e colorata in varie gradazioni di tinta, di polveri finissime, dotata di adesività...
ciprio
cìprio agg. [dal lat. Cyprius, gr. Κύπριος]. – Di Cipro, isola del Mediterraneo orientale: vino ciprio. Più spesso usato come epiteto inerente alla mitologia classica: la cipria Dea, Venere, perché dopo la sua nascita dalla spuma del...