REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] e un attore come nel Teatro Popolare di M. Scaparro e P. Micol (Amleto, Riccardo II, Giulio Cesare, CiranodiBergeracdi E. Rostand).
Per l'indipendenza permessa (seppure con garanzia di sovvenzioni statali) dalla forma cooperativistica ha optato ...
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Nato a Parigi nel 1605 da famiglia originaria di Cremona per parte paterna e da madre lorenese, è rimasto noto quale autore dell'unica testimonianza superstite relativa alla vita di Molière quale capocomico [...] suddetto e la narrazione delle sue fortune, morì in pace nel 1677. Aveva avuto CiranodiBergerac come rivale, ed era della sua scuola, e di quella di Saint-Amant e di Théophile de Viau. Basta qualche titolo a definire la sua maniera: Le jugement de ...
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Genina, Augusto
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 28 gennaio 1892 e morto ivi il 28 settembre 1957. Entrato in contatto con il mondo del cinema nei primi anni Dieci capì subito [...] manovra delle masse e abilità nel dosare storie individuali e momenti corali (CiranodiBergerac, 1922; Il corsaro, 1923). Nel periodo di maggior crisi del cinema italiano, quando, dal 1924 al 1928, la produzione nazionale quasi si arrestò, G. iniziò ...
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Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] grande popolarità e riconoscimenti. A livello teatrale dal 1953 in poi si ascrivono le sue grandi interpretazioni diCiranodiBergerac. Dal 1964 al 1972, la sua carriera si arricchì dell'interpretazione televisiva del commissario Maigret: il ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] Clair, Charlie Chaplin. L'unico successo destinato in qualche modo a varcare i confini del pubblico nazionale fu CiranodiBergerac (1922) di Augusto Genina, che rivisitava con creatività il filone prebellico dei film in costume; alla sua scuola si ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] ruoli in opere in prima rappresentazione assoluta quali: CiranodiBergeracdi F. Alfano (Roma, teatro dell'Opera, 1936), Lucrezia di O. Respighi (Milano, teatro alla Scala, 1937) Corradino lo Svevo di P. Donati (Fermo: 1942). Non meno intensa fu la ...
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Attore e regista italiano (Ferrara 1876 - Roma 1971), fratello di Corrado e di Domenico. Avvocato, passò alla scena esordendo nel 1905 a Roma; fu poi con A. De Sanctis e con A. Maggi. Splendido Cirano [...] diBergerac, valido interprete del teatro classico e shakespeariano (La Dodicesima notte), nel 1924 con la collaborazione della moglie, la scenografa e pittrice Beryl Hight, fondò a Milano La sala azzurra, uno dei primi teatri d'avanguardia. ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] re, le torri e gli alfieri (1916) di Ivo Illuminati, CiranodiBergerac (1922) di Augusto Genina. Con il sonoro, la personalità più eminente fu quella di G.C. Sensani, che esordì con Pergolesi (1932) di Guido Brignone, e successivamente disegnò i c ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] per gli Spettacoli Errepi: lo spettacolo dell'anno fu CiranodiBergeracdi E. Rostand (teatro Nuovo di Milano, 11 dicembre): in esso impersonò Ragueneau, un pasticciere di corpo sgraziato ma di alto sentire, proprio in armonia con l'ideazione dell ...
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