OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] ovest asiatico fino a raggiungere l'Egitto; per quanto egli soggiunga di trovare strano che quasi soltanto la capra circassa appaia realmente come puro rappresentante domestico del tipo Falconeri. L'Adametz toglie però importanza a questa forma, come ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] una fitta corrispondenza, e tra i quali aveva accolto anche un figlio, Carlo, che Cosimo aveva avuto da una schiava circassa.
La tenerezza che ebbe sempre nei confronti dei figli non le impedì tuttavia di esigere da loro una precoce e fattiva ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] l'īvān maggiore seguito da un'immensa sala cupolata che costituisce il mausoleo del sovrano. Nel periodo di dominio circasso, moschee e madrase perdono la corte, diventando semplici locali coperti da un soffitto ligneo, con al centro un lucernario ...
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GHINI, Rinaldo
Stefano Coltellacci
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo orafo, figlio di Giovanni di Simone, attivo a Firenze e Roma nel XV secolo. Seguì il mestiere del padre - del quale, [...] di Firenze e Prato e di una schiava cui era affidato il governo della casa: nel Catasto del 1457 risulta essere una circassa di ventidue anni, Caterina, comprata per 42 fiorini da Andrea di Berto linaiolo, mentre una decina d'anni più tardi, nel ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] lo Stendhal (p. 91) - "lineamenti grandi che, sulla ribalta, sembrano fatali, una figura magnifica, un occhio di fuoco, alla circassa, una foresta di capelli del più bel nero di giada, e finalmente, l'istinto della tragedia. Questa donna... non ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] Vernio, nel Mugello. Ebbero i figli Piero e Giovanni. Il M. ebbe anche un figlio naturale, Carlo, da una schiava circassa.
La forte autorità del M. si estendeva oltre i confini della famiglia per comprendere parenti, vicini e amici, fino ad arrivare ...
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È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] Russia avrebbe restituito alla Turchia la maggior parte delle sue conquiste (eccetto il delta del Danubio, la regione della costa circassa sulla riva orientale del Mar Nero, e le fortezze di Ahalcik ed Ahalkalaki di Armenia), dietro pagamento di 10 ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] più numerosi. Questi sultani, in parte di origine turca (il ramo dei Bahriti, 1250-1382), in parte di origine circassa (quello dei Burgjiti, 1382-1517), promossero un'architettura elegante e di buon livello, in linea con quella precedente, dalla ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] l'eccessiva invadenza straniera. La posizione di favore fatta nell'esercito agli alti ufficiali d'origine turca e circassa provocò una prima sommossa militare, capitanata soprattutto dal colonnello Aḥmed 'Orābī, noto agli Europei come Arabi Pascià ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Marco. Un palazzo sul Canal Grande valeva in media 10.000 ducati; qualcuno anche 20.000. Alla fine del Trecento una schiava circassa dell'età di 26 anni costava 46 ducati; 34 ne costava nel 1421 una schiava bosniaca della stessa età (69).
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circasso
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla popolazione dei Circassi (russo Čerkesy), stanziata nella Caucasia occid. (oggi Adighezia); fino alla metà del sec. 19° questa popolazione occupava tutta la zona occid. della Ciscaucasia,...
caraciai-circasso
caraciài-circasso agg. e s. m. (f. caraciai-circassa; pl. caraciai-circassi). – Della Caraciaievo-Cerkessia o Karacajevo-Cerkessia, repubblica autonoma della Federazione Russa (russo Karačaeva-Čerkesskaja Respublika). Come...