MAXIA, Carmelino (detto Carmelo)
Alessio Argentieri
– Nacque a Villamassargia, nell’Iglesiente, il 16 luglio 1903 da Antonio e da Giovannica Spada.
Non si hanno notizie sugli studi giovanili, ma dovette [...] e W. Brugner).
Il M. si interessò anche di altre zone del Lazio (area romana, monte Soratte, monte Circeo, dorsale Lepini-Ausoni-Aurunci, monti Simbruini, Civitavecchia, monti della Tolfa), e di aree dell’Italia centrale (Umbria meridionale ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] pubblicato nel 1966 sul giornale scolastico La Zanzara un’inchiesta sulla sessualità, di Gianni Guido, accusato del delitto del Circeo avvenuto nel 1975, e del banchiere Roberto Calvi imputato per le vicende del Banco Ambrosiano (1981).
Di grande ...
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PONZA (Πόντια, Pontia)
L. Guerrini
La maggiore delle Isole Pontine nel Mar Tirreno, a 6o km circa a S-O di Gaeta, abitata già nel periodo neolitico, come testimoniano alcuni trovamenti ceramici, e certo [...] fece Cocceiano a Napoli (Campi Flegrei).
Recentemente è stato rinvenuto nel tratto di mare tra P. e il promontorio del Circeo un grosso frammento di cavallo in bronzo ora a Roma, al Museo Nazionale Romano.
Bibl.: A. Maiuri, Ricognizione archeologica ...
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Mineralogia. - L'alabastro calcareo od orientale è una varietà translucida di calcare con struttura fibrosa, fibroso-raggiata o zonato-concentrica (alabastro onice). Si rinviene nel Bergamasco, in provincia [...] questa età.
L'alabastro fu invece un eccellente surrogato del marmo per l'arte etrusca. E fu adoperato tanto quello del Monte Circeo quanto quello di Volterra. Non sembra peraltro che il suo uso sia incominciato prima del sec. IV a. C., e fu limitato ...
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CEVA GRIMALDI, Bartolomeo, duca di Telese
Carla Russo
Nacque ad Aversa nel 1670 da Giovanni Antonio e Fortunata Dentice, di nobile famiglia napoletana ascritta al "seggio" di Nido. In gioventù coltivò [...] sua e fatti mettere in salvo i propri valori nel monastero dove erano le sue sorelle, il C. si imbarcò alla volta del Circeo, dove si riunì al fratello Angelo e al marchese di Rofrano, che avevano anch'essi preso parte alla congiura. Nell'ottobre del ...
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COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] , in Rass. d'arte umbra, III (1921), pp. 92 s.; A. Bertini Calosso, P. C. da Piperno,pittore del '400, in Il Circeo (Roma), 28 genn. 1922; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, p. 228; R. Van Marle, The development of the Italian ...
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Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] di Rio de Janeiro, poi venne in Italia per partecipare al primo Trofeo Mondo Sommerso di pesca subacquea, con sede al Circeo, ed effettuò un'immersione a 44 m. Rispetto ai suoi tre predecessori, Santarelli faceva uso di una muta subacquea capace di ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] d’arte italiana a Buenos Aires. Inoltre avviò la collaborazione con Francesco Sapori alla redazione della rivista Il Circeo.
Sin dagli esordi della sua attività, Ugonia indirizzò la sua ricerca verso le tecniche incisorie, scegliendo come principale ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] quelle che aveva in Campagna con quelle che teneva nel Regno. Nel 1301-1302 acquistò terre a San Felice, nel monte Circeo e nella regione limitrofa, compresa Terracina. Bonifacio VIII cercò anche di persuadere Carlo II d'Angiò a concedere al C. Gaeta ...
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(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] che per l'Iliade, era dovuto all'itinerario di Ulisse, prettamente occidentale: l'isola di Circe era identificata con il promontorio Circeo, la terra dei Ciclopi e l'isola del Sole con la Sicilia, Scilla e Cariddi con lo stretto di Messina, ecc ...
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circeiano
agg. e s. m. – Del monte Circeo, promontorio del Tirreno a ovest di Terracina. In paletnologia, industria c., industria litica localizzata al monte Circeo e zone circostanti, riferibile all’aurignaziano tipico.
musteriano
(o mousteriano ‹mus-›) agg. e s. m. [dal fr. moustérien, der. del nome della località francese di Le Moustier, in Dordogna]. – In paletnologia, civiltà m., civiltà preistorica del paleolitico medio, iniziatasi nell’ultimo periodo...