Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] queste ultime e le indagini pertinenti alla 'fisica' o alla medicina. Così, per esempio, la medicina accerta che le ferite circolari guariscono più lentamente, ma è il geometra che in base allo studio dei rapporti tra area e perimetro di una figura ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] inscritto e della superficie del poligono, per n=5,6,7,8,9,10,12,15,16 e 25.
c) Area del cerchio, dei settori circolari, dei segmenti di cerchio. La formula che dà l'area del cerchio,
(dove d il diametro del cerchio e p la circonferenza), si trova ...
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Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] situazione concreta che sarà oggetto della decisione e conducendo una esaustiva e ponderata istruttoria. La violazione di «circolari», cioè di atti interni, non normativi, a contenuto generale, comporta l’illegittimità dell’atto per il contrasto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] era riuscito a trovare gli sviluppi in serie di tutte le funzioni conosciute: le potenze e le radici, le funzioni circolari e le loro inverse, i logaritmi e gli esponenziali. In realtà, a voler essere precisi, non essendo ancora stato introdotto ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] i due massimi sistemi del mondo egli contestò la logica fondata sui sillogismi e la distinzione metafisica tra moti circolari e rettilinei. Galilei insisté sul metodo opposto, che antepone le «sensate esperienze» ai ragionamenti astratti e tenta di ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] alle funzioni di più variabili, ed aggiunge capitoli sulla continuità e derivabilità delle funzioni di variabili reali, sulle funzioni circolari ed iperboliche, sulle serie di potenze, sulle funzioni ellittiche.
È assai degno di menzione il fatto che ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] e dell'introduzione della funzione tangente. Dimenticheremo il contenuto che assumeranno in seguito in analisi le funzioni circolari, per tornare invece all'epoca nella quale la trigonometria prende forma distinguendosi dalla geometria.
Il calcolo ...
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cartografia
cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento [...] pseudoconiche e pseudocilindriche: rappresentazioni del globo, in cui le immagini dei paralleli sono, rispettiv., circolari e concentriche (proiezione pseudoconica), oppure rettilinee e parallele (proiezione pseudocilindrica), qualunque sia poi la ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] né algebrica, si chiama trascendente. Si chiamano poi trascendenti elementari le potenze di x con esponente irrazionale, le f. circolari e iperboliche e le loro inverse, la f. esponenziale e la f. logaritmica. Si chiamano f. rappresentabili ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] , infine, venivano specificate dai sigilli. Per esempio, una bulla che recava impressi sulla superficie tre segni circolari e tre lunghi cunei, i quali simboleggiavano tre contrassegni lentiformi e tre cilindrici, indicava tre greggi (forse ...
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circolarita
circolarità s. f. [der. di circolare1]. – 1. non com. Forma circolare; andamento o movimento circolare, con ritorno cioè al punto di partenza (anche in senso fig.). 2. Nella filosofia di B. Croce, c. dello spirito, il perenne trapasso...
radioripetitore
radioripetitóre s. m. [comp. di radio- (nel sign. c) e ripetitore]. – In radiotecnica, apparecchio che, ricevuto un radiosegnale da una stazione, lo amplifica e lo reirradia, circolarmente (r. circolari) oppure direttivamente...