Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] tassonomico per eccellenza. In campo animale, il naturalista svedese classificò secondo la complessità del sistema circolatorio e (in ordine di importanza decrescente) dell'apparato riproduttivo, del sistema respiratorio, delle articolazioni, dell ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] La simmetria, la struttura e le posizioni relative di alcuni sistemi organici (fra cui il sistema nervoso e il circolatorio sono i più importanti) servono di base nella distinzione dei tipi. Quattro furono quelli originariamente istituiti dal Cuvier ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] organi (liquidi) in movimento e, in particolare, della rappresentazione dei vasi sanguigni a mezzo dell'introduzione nel sistema circolatorio di liquidi radioopachi (composti dello iodio). Essa si compone del distributore ottico (D), che a mezzo di ...
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SANTONINA
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
La santonina è il principio attivo antelmintico che è contenuto (circa il 2%) nelle calatidi di diverse specie di Artemisia (fam. [...] determinano tremori, crampi, particolarmente dei muscoli mimici, convulsioni generali cui segue uno stato comatoso e collasso circolatorio. Raramente l'esito è mortale per una paralisi cerebrale. Spesso residua un ittero, o anche una paraparesi ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] costante è di possedere anche un'attività antileucocitaria su cui dovremo tornare. Infine, in dosi elevate agiscono sul sistema circolatorio generale provocando shock e morte. Invece le dosi capaci di dare febbre (per es. quelle reperibili nell'acqua ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] è completata. Il mesoderma, infine, forma i tessuti interposti, come i muscoli, le ossa e il sistema circolatorio. Il mesoderma dà anche origine al mesenchima, costituito da cellule che si associano ai derivati entodermici ed ectodermici per ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] ; (c) [MCS] [TRM] nella termodinamica, s. che non scambia con l'esterno né energia né materia. ◆ [BFS] S. circolatorio: negli organismi differenziati e complessi, s. di condotti che trasporta le sostanze nutritive, più o meno modificate, nell'interno ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] 1908; Lezioni di clinica delle malattie professionali e da infortuni, Napoli 1919; La patologia professionale dell'apparato circolatorio, ibid. 1914; La rieducazione professionale degli invalidi di guerra, Milano 1916; Lezioni di clinica per le ...
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L’attitudine propria dei viventi a mantenere intorno a un livello prefissato il valore di alcuni parametri interni, disturbati di continuo da vari fattori esterni e interni. All’insieme ordinato dei sottosistemi [...] pressione arteriosa, oltre a quelli del seno carotideo, una serie di altri barocettori situati a differenti livelli nel sistema circolatorio (atri, grossi vasi ecc.) è in grado di inviare informazioni al cervello anche qualora il principale sistema ...
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Polisaccaride di riserva degli organismi animali con struttura ramificata. È formato da unità ripetitive di glucosio legate tra loro con legame α-1,4-glicosidico e, nei punti di ramificazione, con legame [...] del glucosio-6-fosfato, è in grado di fuoriuscire per diffusione dalla cellula e di riversarsi nel torrente circolatorio mantenendo così la glicemia costante. Il controllo della glicogenolisi è effettuato da alcuni ormoni, in particolare da ...
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circolatorio
circolatòrio agg. [der. di circolare2]. – Che riguarda la circolazione, soprattutto con riferimento al sangue (più raram., che concerne la circolazione stradale, monetaria, ecc.): disturbi c.; alterazioni circolatorie. Apparato...
lacunare1
lacunare1 agg. [der. di lacuna]. – 1. In agraria, detto della struttura del terreno quando le particelle che lo costituiscono, assestandosi le une vicino alle altre, si dispongono in modo da lasciare tra di loro spazî vuoti piuttosto...