MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] cominciato a svolgere corsi liberi su temi di medicina interna, in particolare sulla patologia renale e del sistema circolatorio, ed esercitazioni di clinica. Vinse i concorsi per professore straordinario di patologia medica nel 1939 per l'Università ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] medica ordinaria (1662-64).
In questi anni maturavano le scoperte in grado di spiegare l'intero "meccanismo" del moto circolatorio del sangue, già allora definito nel suo organo propulsore e nei suoi condotti arteriosi e venosi, ma irrisolto riguardo ...
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BOERI, Giovanni
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Nato a Demonte (Cuneo) l'11 apr. 1867, si trasferì presto a Napoli, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1891. Allievo e assistente di E. De Renzi, nel 1897 ottenne la docenza [...] del B. fu particolarmente attratto dai problemi inerenti alla diagnostica funzionale dell'apparato respiratorio e di quello circolatorio e alla semeiotica fisica, e le sue ricerche si svolsero essenzialmente in campo clinico: nel 1914 dimostrò ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] , in Ospedali d'Italia. Chirurgia, III [1960], pp. 495-503, con R. Donatelli). A tale temperatura si ha un arresto circolatorio completo: il cuore è immobile, può essere aperto, tenuto esangue, per un controllo della situazione anatomica e per la ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] e sintomi di importanza fondamentale per l'orientamento diagnostico: in particolare, per quanto riguarda il sistema cardio-circolatorio si ricordano il cosiddetto metodo percussorio di Orsi-Grocco per la delimitazione dell'aia cardiaca, la zona di ...
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SALOMONE (Salamone) MARINO, Salvatore
Loredana Bellantonio
– Nacque a Borgetto, in provincia di Palermo, l’8 febbraio 1847, da Vito Salamone e da Giovanna Marino.
Per quanto non sia ufficialmente nota [...] di medicina, del 1873 (Due casi di fegato ambulante e Sugli effetti dell’infezione palustre sul sistema nervoso e circolatorio) e le ancor più numerose recensioni, edite anche sui giornali scientifici, dall’Osservatore medico di Palermo (dal 1873 al ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] Nervi periferici - Simpatico, ibid. 1924. Pubblicò inoltre alcune pregevoli monografie: Apparato circolatorio, Parma 1933; Anatomia patologica dell'apparato circolatorio, dell'apparato digerente e glandole annesse e dell'apparato urinario, ibid. 1934 ...
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MORIGGIA, Aliprando
Alessandro Volpone
MORIGGIA, Aliprando. – Nacque a Pallanza, in provincia di Novara, il 5 dicembre 1830 da Carlo e da Rosa Grandi.
Nella città natale frequentò le scuole primarie [...] uomo della tiroide e di altre ghiandole. Altri lavori riguardarono l’istofisiologia del sistema respiratorio e di quello circolatorio – in prospettiva normale e patologica, cioè occupandosi anche di tisi polmonare, nonché di vene e di ulcere varicose ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] regressive in alcuni casi reperibili in circolo provengono in parte da focolai flogistici situati al di fuori del torrente circolatorio, per la capacità posseduta da tali elementi di attraversare le pareti vasali mediante il fenomeno che chiamò dell ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] : la riserva alcalina, in Biochimica e terapia sperimentale, XV [1928], pp. 232-254; Acrodermatosi in rapporto all'apparato circolatorio, in Giorn. ital. di dermatologia e sifilologia, LXXIII [1932], pp. 542-636). Da essi emerge una concezione della ...
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circolatorio
circolatòrio agg. [der. di circolare2]. – Che riguarda la circolazione, soprattutto con riferimento al sangue (più raram., che concerne la circolazione stradale, monetaria, ecc.): disturbi c.; alterazioni circolatorie. Apparato...
lacunare1
lacunare1 agg. [der. di lacuna]. – 1. In agraria, detto della struttura del terreno quando le particelle che lo costituiscono, assestandosi le une vicino alle altre, si dispongono in modo da lasciare tra di loro spazî vuoti piuttosto...