CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] 'evoluzione delle malattie infettive, era quello di una fenomenologia generale della infezione determinata dal riversarsi nel torrente circolatorio dei prodotti morbosi elaborati dai batteri localizzati nei tessuti. Il C. ebbe anche il merito di aver ...
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MELDOLESI, Gino
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Vicenza il 2 sett. 1892, primo dei due figli (il secondo, Gastone, minore di 5 anni, divenne a sua volta medico e cattedratico) di Ugo, originario della [...] esame funzionale del sistema acceleratore cardiaco nei vizi di conduzione, ibid., VI [1922], pp. 37-64; Sulla adattabilità del sistema circolatorio agli aumenti sperimentali di lavoro, ibid., VII [1923], pp. 189-209, 226-243, in collab. con E. Milani ...
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TRULLI, Giovanni
Luca Tonetti
– Nacque il 20 marzo 1599 a Veroli (Frosinone), da Leonardo, di cui non è nota la professione, e da Giulia Campanari (Frosinone, Archivio storico diocesano, sezione Veroli, [...] di Galilei.
In linea con un’apertura comune tra i chirurghi, Trulli fu tra i primi sostenitori in Italia della teoria circolatoria di William Harvey, che nel 1636 era stato prima in visita a Roma, accolto proprio da Francesco Barberini, e poi a ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] 'azione della laudanina in comparazione con quella della stricnina sul sistema nervoso, sul cuore e sul sistema circolatorio in varie specie animali (cane, gatto, topo, piccione, rana, salamandra: Notes expérimentales sur la laudanine, in Archives ...
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DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] del meccanismo della vaccinoterapia introdotta dal Pasteur, in cui il vaccino inoculato sottocute viene convogliato dal sistema circolatorio e rapidamente da luogo alla formazione di anticorpi specifici, precedendo così la più lenta pregressione del ...
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CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] , in Atti d. Commiss. consultiva per la pesca, Roma, aprile 1912; Di un semplice metodo per lo studio del sistema circolatorio degli Anellidi, in Boll. d. Soc. d. natur. in Napoli, XXVI (1914), pp. 64-68; Contribuzioni del laboratorio di biologia ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] dal D. alla circolazione extracorporea (1966), sulle sostituzioni valvolari (1968) e sulla fisiopatologia dell'arresto circolatorio (1969). Di particolare interesse appare inoltre lo studio monografico sulla tetralogia di Fallot (La tetralogia di ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] C. costituiscono comunque l'indispensabile precedente in base al quale Cesalpino poté poi giungere a comprendere il meccanismo circolatorio nel suo complesso. A tale proposito, della massima importanza risultarono le descrizioni che il C. dette delle ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] conoscenza degli antigeni batterici (Intorno all'azione del nucleoproteide estratto dai bacilli della peste bubbonica sul sistema circolatorio, ibid., LII [1898], pp. 5-15; I nucleoproteidi bacterici, ibid., LXIII [1909], pp. 777-812).
Indotto dalle ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] ss.; Cono e bulbo arterioso negli Anamni, in Monitore zool. ital., XXII [1911], pp. 121-125; Ricerche intorno al sistema circolatorio degli Scopelini (Müller), I, Il cuore caudale; II, Il bulbo arterioso del cuore branchiale, in Mem. d. R. Comitato ...
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circolatorio
circolatòrio agg. [der. di circolare2]. – Che riguarda la circolazione, soprattutto con riferimento al sangue (più raram., che concerne la circolazione stradale, monetaria, ecc.): disturbi c.; alterazioni circolatorie. Apparato...
lacunare1
lacunare1 agg. [der. di lacuna]. – 1. In agraria, detto della struttura del terreno quando le particelle che lo costituiscono, assestandosi le une vicino alle altre, si dispongono in modo da lasciare tra di loro spazî vuoti piuttosto...