Fisiologo (n. Parigi 1867 - m. 1938), direttore dell'Istituto di fisiologia di Bordeaux; si occupò di fisiologia dell'apparato respiratorio e circolatorio, ideando un metodo oscillometrico per la misurazione [...] della pressione arteriosa ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Vienna 1866 - Papenhausen, Meclemburgo, 1948), figlio di Ewald; prof. a Praga (1901) e a Colonia (1913), autore d'importanti studî di fisiologia e fisiopatologia del sistema nervoso, dei muscoli, [...] dell'apparato cardio-circolatorio. Nel 1924 scoprì nel coniglio il cosiddetto nervo carotideo (detto oggi in suo onore anche nervo di H.), che bilateralmente collega la regione del seno carotideo con i centri vasomotore e cardioinibitore del bulbo, ...
Leggi Tutto
Biologo (Edimburgo 1809 - Londra 1884), prof. nell'univ. di Edimburgo (1842-46), poi di Glasgow (1846-77). Fu membro della Royal Society dal 1848. All'embriologia, scienza allora all'inizio del suo sviluppo, [...] T. apportò contributi originali e importanti, soprattutto con ricerche relative ai sistemi urogenitale e circolatorio. Lavorò anche su argomenti di ottica fisiologica. ...
Leggi Tutto
Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] . Nel primo periodo della sua produzione scientifica (1874-1901), P. si dedicò allo studio delle funzioni del sistema circolatorio e del sistema digerente, impiegando una metodologia rigorosa e tecniche originali, come le fistole per la raccolta e l ...
Leggi Tutto
MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] cominciato a svolgere corsi liberi su temi di medicina interna, in particolare sulla patologia renale e del sistema circolatorio, ed esercitazioni di clinica. Vinse i concorsi per professore straordinario di patologia medica nel 1939 per l'Università ...
Leggi Tutto
FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] medica ordinaria (1662-64).
In questi anni maturavano le scoperte in grado di spiegare l'intero "meccanismo" del moto circolatorio del sangue, già allora definito nel suo organo propulsore e nei suoi condotti arteriosi e venosi, ma irrisolto riguardo ...
Leggi Tutto
BOERI, Giovanni
**
Nato a Demonte (Cuneo) l'11 apr. 1867, si trasferì presto a Napoli, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1891. Allievo e assistente di E. De Renzi, nel 1897 ottenne la docenza [...] del B. fu particolarmente attratto dai problemi inerenti alla diagnostica funzionale dell'apparato respiratorio e di quello circolatorio e alla semeiotica fisica, e le sue ricerche si svolsero essenzialmente in campo clinico: nel 1914 dimostrò ...
Leggi Tutto
DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] , in Ospedali d'Italia. Chirurgia, III [1960], pp. 495-503, con R. Donatelli). A tale temperatura si ha un arresto circolatorio completo: il cuore è immobile, può essere aperto, tenuto esangue, per un controllo della situazione anatomica e per la ...
Leggi Tutto
GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] e sintomi di importanza fondamentale per l'orientamento diagnostico: in particolare, per quanto riguarda il sistema cardio-circolatorio si ricordano il cosiddetto metodo percussorio di Orsi-Grocco per la delimitazione dell'aia cardiaca, la zona di ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] fossili) si conservano, seppure adattati alle nuove situazioni, nei gruppi più recenti. Un caso tipico è rappresentato dal sistema circolatorio, e in particolare dal cuore, che presenta nei Pesci un singolo atrio e un singolo ventricolo, due atri e ...
Leggi Tutto
circolatorio
circolatòrio agg. [der. di circolare2]. – Che riguarda la circolazione, soprattutto con riferimento al sangue (più raram., che concerne la circolazione stradale, monetaria, ecc.): disturbi c.; alterazioni circolatorie. Apparato...
lacunare1
lacunare1 agg. [der. di lacuna]. – 1. In agraria, detto della struttura del terreno quando le particelle che lo costituiscono, assestandosi le une vicino alle altre, si dispongono in modo da lasciare tra di loro spazî vuoti piuttosto...