sierosa Membrana sottile che delimita cavità chiuse nell’adulto o nell’embrione.
In anatomia le s. sono presenti nel torace e nell’addome e prendono rapporto con vari organi degli apparati digerente, respiratorio, [...] circolatorio e urogenitale: sono dette s. perché nelle cavità che esse delimitano si raccolgono piccole quantità di un liquido simile al siero. Sono membrane s. la pleura, il pericardio, il peritoneo e la vaginale del testicolo, che pur essendo ...
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splancnico In anatomia e in fisiologia, si dice di ciò che è in relazione con gli apparati della vita vegetativa. Organi s. Gli organi della vita vegetativa: l’apparato digerente, il respiratorio, l’urogenitale, [...] il circolatorio, l’endocrino. Secondo la nomenclatura anatomica di Basilea, la splancnologia è la parte dell’anatomia dell’uomo che studia i tre apparati, digerente, respiratorio e urogenitale. Nervi s. Le fibre nervose che provvedono all’ ...
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Vena
Gabriella Argentin
Paolo Fiorani
Maurizio Taurino
Claudia Maggiore
Red.
Le vene sono vasi sanguigni nei quali scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia al cuore. Costituiscono [...] e contengono circa il 75% del sangue circolante (v. vol. 1°, II, cap. 3: Apparati e sistemi, Apparato circolatorio).
Anatomia
Il sistema venoso ha origine dai capillari venosi; questi confluiscono in vasi di calibro maggiore (vene postcapillari) che ...
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Sostanze capaci di stimolare in modo specifico i recettori β-adrenergici (localizzati prevalentemente nel cuore, nei bronchi, nelle arterie ➔ recettori). I più comunemente usati sono l’isoproterenolo, [...] il salbutamolo e il metaproterenolo. Vengono utilizzati nella terapia del collasso circolatorio, dell’arresto cardiaco acinetico, dell’asma bronchiale. ...
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In medicina, rottura di un vaso. L’emorragia per rexin si verifica per la rottura traumatica o patologica di un vaso arterioso, venoso o capillare e si contrappone a quella per diapedesi, in cui il sangue [...] fuoriesce dall’albero circolatorio per filtrazione o migrazione dei suoi elementi attraverso la parete del vaso interessato. ...
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Emorragia bronco-polmonare, detta anche emoftoe. Avviene per rottura di vasi sanguigni dei bronchi o degli alveoli polmonari in seguito a processi morbosi di varia natura dell’apparato respiratorio (tubercolosi, [...] bronchiti, cisti da echinococco, ascesso o gangrena polmonare) o circolatorio (infarto del polmone, vizi mitralici, arteriosclerosi dei vasi polmonari). Lo sbocco sanguigno può avvenire senza alcuna causa occasionale o in seguito a colpi di tosse e ...
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VEGETATIVI, SISTEMI
Si chiamano funzioni della vita vegetativa quelle che sono comuni alle piante e agli animali, in contrapposto alle funzioni della vita animale o di relazione. I sistemi, o organi [...] vegetativi sono: il sistema digerente, il respiratorio, il cìrcolatorio, l'escretorio e il genitale (v. le singole voci). La sensibilità e il movimento, e perciò i sistemi nervoso e muscolare, sono considerati invece come caratteristici della vita ...
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Embolia
Sergio Stipa
In medicina, il termine embolia (dal greco ἔμβολος, "ciò che si inserisce") è riferito all'improvvisa ostruzione di un vaso sanguigno determinata da sostanze di natura varia, dette [...] appunto emboli, che, trasportate nel torrente circolatorio, possono impedire il normale flusso dell'irrorazione sanguigna, provocando alterazioni regressive (infarto) nei tessuti divenuti ischemici. L'embolo trasportato nella corrente sanguigna è un ...
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Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] . Tale sviluppo non è avvenuto in un'unica tappa. Infatti, nel corso dell'evoluzione sono comparsi due tipi di apparato circolatorio: un tipo aperto e uno chiuso. Nel primo, caratteristico di insetti, di ragni e della maggior parte dei molluschi, il ...
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Plasma
Gabriella Argentin
Il termine plasma (dal greco πλάσμα, "cosa plasmata, forma") in ematologia indica la componente liquida del sangue, costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, [...] varia natura, spesso ameboidi, con funzioni fagocitarie e di trasporto. Alcune volte poi, gli Invertebrati presentano un apparato circolatorio di tipo aperto nel quale i vasi sanguigni non costituiscono un circuito chiuso e il liquido viene a diretto ...
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circolatorio
circolatòrio agg. [der. di circolare2]. – Che riguarda la circolazione, soprattutto con riferimento al sangue (più raram., che concerne la circolazione stradale, monetaria, ecc.): disturbi c.; alterazioni circolatorie. Apparato...
lacunare1
lacunare1 agg. [der. di lacuna]. – 1. In agraria, detto della struttura del terreno quando le particelle che lo costituiscono, assestandosi le une vicino alle altre, si dispongono in modo da lasciare tra di loro spazî vuoti piuttosto...