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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con [...] sue cure, diventò uno dei più rinomati musei italiani. Nel 1773 dette alle stampe un trattato sulla circolazionedelsangue (Dei fenomeni della circolazione), e nel 1776 gli Opuscoli di fisica animale e vegetabile, una raccolta di osservazioni sulla ...
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Medico e biologo (Crevalcore 1628 - Roma 1694). Addottoratosi in medicina e filosofia a Bologna (1653), decisivo per la sua formazione scientifica fu il periodo trascorso a Pisa (1656-59) come [...] e di chiarire definitivamente, grazie alla scoperta delle connessioni capillari tra vene e arterie, la realtà della circolazionedelsangue (De pulmonibus, 1661). Le ricerche neurologiche non sono di minore importanza. La scoperta dei recettori ...
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Medico, botanico e filosofo (Arezzo 1524 o 1525 - Roma 1603). Allievo a Pisa, ove si recò intorno al 1544, di L. Ghini, G. Guidi, R. Colombo e S. Porzio, attento lettore di Vesalio, C. è un tipico esponente [...] e, infine, le radici, lo stelo e le foglie. Fondamentale il contributo che fornì alla scoperta della circolazionedelsangue, nei Quaestionum peripateticarum libri quinque (1571 e 1593) e nei Quaestionum medicarum libri duo (1593), descrivendo il ...
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Medico (Cremona 1510 circa - Roma 1559). Successe ad A. Vesalio (1544) nell'insegnamento di anatomia a Padova. Fu poi a Pisa (1546-48) e a Roma (1548), chiamato da Paolo III. Qui strinse amicizia con Michelangelo, [...] cui fornì materiale per gli studî anatomici. È autore del trattato De re anatomica (1559), con il quale avviò la demolizione delle imperanti teorie di Galeno sulla circolazionedelsangue. Compì interessanti osservazioni anche in campo ostetrico ( ...
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Medico (Folkestone 1578 - Londra 1657). Studiò medicina a Canterbury, Cambridge e Padova, dove ebbe maestro G. Fabrizi di Acquapendente e (1602) conseguì la laurea. Insegnò anatomia e fisiologia al Royal [...] studî costituiscono una tappa essenziale nella storia della medicina, per avere egli avuto per primo la visione completa della circolazionedelsangue. Su questo tema H. fece una prima comunicazione nel 1616: in studî successivi spiegò tra l'altro l ...
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Sclavi, Tiziano. – Scrittore e fumettista italiano (n. Broni 1953). Si afferma come autore di testi per fumetti e redattore ne Il Corriere dei piccoli. Dal 1979 ha collaborato con Sergio Bonelli Editore [...] dal fumetto. Tra le sue pubblicazioni: Tre (1988); Dellamorte, dellamore (1991); Nero (1992); Sogni di sangue (1992); Mostri (1994); La circolazionedelsangue (1995); Non è successo niente (1998); Il tornado di valle Scuropasso (2006); Dopo un lungo ...
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Anatomista (Augusta 1589 - Padova 1643). Allievo di J. Riolan a Parigi e di K. Hoffmann ad Altdorf, W. si addottorò a Padova, a conclusione di quella peregrinatio academica, comune a molti medici e letterati [...] (dotto di W.), della quale darà notizia in una lettera indirizzata a J. Riolan, che lo stesso professore francese pubblicherà in appendice alla sua Opera anatomica ... (1649). A W. si devono anche importanti esperimenti sulla circolazionedelsangue. ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] acque, già abbozzato nel manoscritto A di Parigi, circa 1490-92), con confronti fra la circolazionedelsangue nelle vene, che escono dal "laco del core", paragonate ai fiumi che si originano dall'Oceano (concezione erronea che L. correggerà solo ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] non causa della accelerazione di uno di essi, il battito cardiaco con la connessa circolazionedelsangue, serve allo scopo di rimuovere degli ostacoli a tale circolazione. Essa non è perciò un fenomeno morboso, ma curativo, e non si deve ostacolarla ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
circolazione
circolazióne s. f. [dal lat. circulatio -onis, der. di circulari «circolare2»]. – 1. Il circolare, l’atto e il fatto di circolare, in tutti gli usi del verbo. In partic.: a. C. stradale, movimento o traffico di veicoli e pedoni...