Novità importanti nel codice della nautica da diporto
Francesco Mancini
Il d.lgs. 3.11.2017, n. 229, in attuazione della delega conferita con l. 7.10.2015, n. 167, reca numerose e significative modifiche [...] delle unità da diporto, tra cui vengono incluse le moto d’acqua; per altro verso, il fenomeno del cd. gigantismo navale, limitazione armatoriale con quello della responsabilità per la circolazione delle unità da diporto conformato allo schema ...
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Prima delle regioni
Massimo Montanari
La vocazione storica della cucina italiana non è di tipo regionale. Meglio precisarlo subito, a scanso di equivoci, poichè si è quotidianamente bersagliati da immagini [...] nei menù di Scappi, comprendendo pesci di mare e d’acqua dolce, alcuni generi di carne pregiata, specialità di cultura gastronomica, dall’altro, il suo opposto, cioè l’ampia circolazione (sia pure all’interno di gruppi elitari) di questa cultura ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] i valichi delle Alpi Occidentali. Per questo circuito di circolazione di beni è stato prospettato un modello di scambio diretto henge. Un rilevante esempio di trasporto per via d'acqua è quello indiziato dalla diffusione delle asce dallo Jütland ...
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Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (v. vol. VI, p. 570)
G. Colonna
Piccola città dell'Etruria meridionale costiera, porto principale di Caere, da cui dista c.a 13 km, e sede del più importante santuario [...] spiegherebbe la donazione da parte di Adriano di una derivazione d'acqua ai Pyrgensi). Forse vi soggiornò anche Nerva, prima di due altari: uno quadrato di blocchi (δ) e uno circolare a basso cumulo di sassi fluviali, misti a tritume di ossa ...
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Le strutture assistenziali
Giovanni Scarabello
Con gli anni Venti del Cinquecento, in alcune città europee vennero intraprese importanti riforme delle strutture dell'assistenza. In estrema sintesi [...] marinerie reclutati e smobilitati con conseguente messa in circolazione di uomini sradicati e disinseriti.
Anche a Venezia e marginalità ed aveva una chiesa, una farmacia, dei pozzi d'acqua e distribuiva pane, vino ed elemosine e che, peraltro, non ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] che, secondo le osservazioni del B., le pozze d'acqua compaiano prima ancora dell'inizio dell'inondazione non deve trovate".
L'opera galileiana, cui era stata assicurata una circolazione manoscritta, era giunta a conoscenza del B. grazie a Stanisław ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] mantenuti in funzione tra il I sec. a.C. e il II sec. d.C., periodo oltre il quale l'attività sembra subire una forte contrazione; l' dei canali e dall'efficacia del sistema di circolazione dell'acqua all'interno delle vasche. Importanti erano anche ...
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IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] , che si andava delineando allora sotto gli auspici di Paolo II, e d'intesa con i suoi cognati, I. finì per trovarsi a fianco di sbocco delle fiere di Ginevra, oppure incentivando la circolazione via acqua delle merci (scavo del naviglio da Ivrea a ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] formazione di un gruppo laico e municipalista, il cosiddetto "circolo Delfico". Gli anni '80 avevano ricevuto un'impronta dall opificio, 1793; e di concessioni edilizie, di strada e d'acqua per l'ampliamento della produzione, 1795-96). Nel 1796 ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. VIl, p. 887 e S 1970, p. 850)
F. Boanelli
Il quadro delle conoscenze sul centro abitato e sull'area tiburtina ha visto negli ultimi anni un notevole [...] Bronzo Medio, l'inserimento dell'area in una più ampia circolazione dei beni con le comunità vicine, a indizio dell'esistenza alla prima età del ferro, in II Tevere e le altre vie d'acqua del Lazio antico (QuadAEI, 12), Roma 1986, p. 23 ss.; ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
circolazione
circolazióne s. f. [dal lat. circulatio -onis, der. di circulari «circolare2»]. – 1. Il circolare, l’atto e il fatto di circolare, in tutti gli usi del verbo. In partic.: a. C. stradale, movimento o traffico di veicoli e pedoni...