MORFINA (C17H19O3N + H2O)
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
È il primo alcaloide estratto dal regno vegetale. Scoperta causalmente nell'oppio da C. Derosne fu riconosciuta come alcaloide da F. [...] terapeutiche di morfina non modificano sensibilmente la circolazione: acceleramento del polso si può avere all'inizio dell con questo fenomeno si nota anche l'aumento della coagulabilità delsangue. Come in genere tutti i narcotici, la morfina a ...
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(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] delle pareti vasali a farmaci che agiscono sul contenuto sanguigno circolante. Tali farmaci si distinguono in emoreologici, che modificano favorevolmente la viscosità delsangue, e in sostanze che agiscono sul patrimonio coagulativo (eparina ...
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Con questo termine s'intende, in senso generale, la fuoriuscita di sangue in massa dai vasi sanguigni (e quindi non la fuoruscita isolata d'elementi costitutivi delsangue). L'emorragia si dice interna, [...] vasale diffusa, richiamo di sangue dai capillari in grazia alla chiusura di molte vie (circolazione capillare ridotta), richiamo di liquido dai tessuti, arresto dell'eliminazione dei liquidi (sudore, urina, secrezioni del tubo gastrico: saliva, succo ...
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È l'effetto sugli organismi viventi di sostanze dette veleni (lat. venenum) che, agendo su elementi del corpo o su loro prodotti, ne impediscono il regolare funzionamento o addirittura ne sopprimono la [...] rilievi dall'esame delsangue, specialmente a carico del veleno, favorirne la rapida eliminazione, curare opportunamente i sintomi più gravi e più minacciosi. Praticamente è difficile neutralizzare il veleno perché la parte già assorbita e circolante ...
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CARDIACI, VIZÎ - Alterazioni, delle valvole o degli orifizî cardiaci capaci di provocare un perturbamento dell'idraulica circolatoria. Possono consistere in stenosi degli orifizî (quando gli orifizî si [...] mitralica si fa piccolo e raro, le alterazioni a carico delcircolo periferico e degli organi, e i fenomeni con i quali si ha il ritorno, durante la diastole, d'una parte delsangue lanciato durante la sistole, nel ventricolo sinistro, onde una ...
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. I composti organici dell'arsenico contengono l'arsenico stabilmente legato nella molecola e non facilmente dissociabile allo stato di ione, per modo che non può essere messo in libertà se non con la [...] in questo modo la terapia può aumentare l'ostacolo alla circolazione sanguigna in una arterite, con risultati dannosissimi se, per congestioni, l'ipotonia, la diminuzione della pressione delsangue) paragonabili a quelli dell'avvelenamento da nitriti, ...
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Pratica fisioterapica che consiste nel sottoporre l'organismo a movimenti razionali per curare determinate affezioni morbose.
Storia. - Presso gli Egizî, i Cinesi, i Greci e i Romani la ginnastica era [...] da crescenza, di nevrosi cardíaca, le pratiche cinesiterapiche possbno apportare sensibili vãntaggi alla circolazione accelerando il corso delsangue venoso, aumentando la pressione arteriosa, rendendo la contrazione cardiaca più valida. Il metodo ...
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Con questo nome s'indicano, in terapia, i principî attivi contenuti in talune piante, come i glucosidi della digitale, che hanno la proprietà, quando siano iniettati nel sacco linfatico dorsale di una [...] nell'orecchietta sinistra ostacola nella diastole il passaggio delsangue dal polmone nel cuore. Questa stasi polmonare si fa risentire prima sulla funzione del cuore destro e poi su tutta la circolazione venosa e insorgono le idropi e gli edemi ...
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Nell'uso comune il termine indica il perturbamento del respiro dipendente da un ostacolo alla circolazione dell'aria negli organi respiratorî, da disordini circolatorî, da stati tossici e infettivi, da [...] ogni causa d'impedimento al compiersi dell'ossigenazione delsangue, e, ciò malgrado, viene accusata una del cavo toracico, nei perturbamenti circolatorî, specialmente nelle malattie del cuore (dispnea cardiaca) che conducono all'insufficienza del ...
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Si chiama così in medicina un particolare e gravissimo stato morboso che può aversi in alcune malattie infettive, caratterizzato dal raffreddamento della temperatura del corpo (ipotermia), oltre che dai [...] dalla grave disidratazione dell'organismo e dall'ispessimento delsangue che ne consegue. La denominazione di algidismo deriva perturbamenti della circolazione, che si manifestano sotto forma di un pronunciato affievolimento delle forze del cuore: ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
circolazione
circolazióne s. f. [dal lat. circulatio -onis, der. di circulari «circolare2»]. – 1. Il circolare, l’atto e il fatto di circolare, in tutti gli usi del verbo. In partic.: a. C. stradale, movimento o traffico di veicoli e pedoni...