Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di battaglie sostenute "non per il desiderio di spargere sangue, ma per dilatare i confini dello stato nel quale vediamo una Vita, una cui versione interpolata ebbe larga circolazione (O. Limone). Solo nella seconda metà del sec. IX, fra l'873 e l' ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] rivelano una circolazione di idee si allontani dalla vita, versando quale sangue la fede per tutta la vita di questo titolo, cfr. Filostrato, Vita di Apollonio di Tiana, a cura di D. Del Corno, Milano 1978, p. 27.
27 T.D. Barnes, Panegyric, cit., p. ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] un duello all'ultimo sangue, o addirittura mentre stanno morendo. Quando l'opera nacque, a Firenze, nei primi anni del 17° secolo, l di file musicali compressi ha permesso una circolazione intensa e rapidissima della musica attraverso Internet, ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] è lo scopo del trattato De naturalibus facultatibus, che affronta un difficile problema di fisiologia generale: la circolazione dei fluidi organici all'interno dell'organismo e i processi di trasformazione degli alimenti in entrata nel sangue (il ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] l'acclimatazione nei più alti circoli della società viennese. Qui entrò nelle grazie del figlio del principe di Kaunitz, che " "dei tempi romanzieri" e la "fatal gloria" pagata dal sangue dei "miseri viventi", il C. affronta ogni problema "dal tetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] 1562 e il giugno 1563) ebbero una circolazione manoscritta e anonima. La testimonianza più antica momento nel quale ha avuto inizio la predicazione del Vangelo. E a questa si riferisce la parola possibilità di versare sangue altrui, Socini riteneva ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] questi gli anni in cui, insieme con Deifebo, frequentò il circolodel balì Ippolito Agostini, mecenate e collezionista, a cui inviò del corpo, il M. "tratto fuori un coltello diede in quel cadavero un colpo, in uno de' fianchi e n'uscì il sangue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] mette in circolazione la profezia dell’anticristo. Il nuovo profeta cioè si comporta alla stessa stregua del principe novello messia; Mosè procedette sempre armato e seminò stragi e sangue sul suo cammino. Le religioni, mosaica e cristiana, ebbero ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] la veglia l'elaborazione può svolgersi solo in piccola parte, per via del continuo arrivo di stimoli che riempiono quasi tutti gli spazi di coscienza, pur lasciando circolare visioni di sottofondo generalmente vaghe (sogni a occhi aperti). D'altra ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] facea tôrre lo lesso della cusina del re de França, el rosto de quella del re d'Ingelterra, le tramesse Giove, Venere e Mercurio dipendesse il sangue. Con altrettanta asprezza M. ripudia Michele Scoto e la circolazione dei manoscritti scientifici in ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
circolazione
circolazióne s. f. [dal lat. circulatio -onis, der. di circulari «circolare2»]. – 1. Il circolare, l’atto e il fatto di circolare, in tutti gli usi del verbo. In partic.: a. C. stradale, movimento o traffico di veicoli e pedoni...