BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] criticata dal Morgagni e da A. von Haller e provocò l'intervento del suo omonimo G. B. Bianchi, noto come "Ianus Plancus".
L' , una via di più facile deflusso per la circolazionedelsangue in particolari circostanze. La sua descrizione dei dotti ...
Leggi Tutto
polmoni e respirazione
Giulio Levi
Fare il pieno di ossigeno
Il nostro corpo ha bisogno del gas ossigeno presente nell’aria, perché le sue cellule possano vivere e crescere. Il rifornimento di ossigeno [...] Uccelli e i Mammiferi o le branchie nei Pesci) molto ricchi di capillari sanguigni. Con la circolazionedelsangue (cuore e circolazionedelsangue), O2 viene poi distribuito a tutte le cellule dell’organismo. Nelle cellule avviene la respirazione ...
Leggi Tutto
CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] con alcune istruzioni sul modo di preparare e conservare gli organi da studiare. Le descrizioni del C. furono di grande utilità per gli studi sulla circolazionedelsangue nel feto e nel neonato, e spinsero Aranzio a correggere alcune affermazioni ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] di più certo, preferiva seguire l’opinione di un certo Spagnuolo» (ibid., p. 37) sostenitore della circolazionedelsangue, nel quale si può identificare Miguel Servet. Pigafetta rivendicava dunque il valore metodologico dell’esperienza ed era ...
Leggi Tutto
BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] l'attenzione degli studiosi su essa, dati i suoi profondi studi sul salasso e sulla circolazionedelsangue. Al B. è anche attribuito il merito della scoperta del dotto arterioso che reca il suo nome, che mette in comunicazione l'arteria polmonare ...
Leggi Tutto
CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] intorno al moto delli humori.., pubblicato a Macerata nel 1681, e nel 1685, sulla circolazionedelsangue. Pur essendo a conoscenza delle opere di Realdo Colombo, del Cesalpino e di Harvey, il C. vuol dimostrare che già Ippocrate e Galeno conoscevano ...
Leggi Tutto
CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] quel tempo… vi fossi stato io presente, non avrei mancato di ben servirla" (lettera del 31 ott. 1730, Bibl. univ. di Pisa, ms. 86, c. 216).Un inoltre, il saggio del C., argomenti a favore della teoria harveyana della circolazionedelsangue (pp. 64 ss ...
Leggi Tutto
Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] a combattere lo shock post;emorragico (in carenza di donatori di sangue sanitariamente affidabili), a garantire l’ossigenazione del s. in corso di interventi in circolazione extracorporea, a preservare organi destinati al trapianto, durante gli anni ...
Leggi Tutto
Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] messa a punto della tecnica per la conservazione delsangue, anche delle crescenti risorse della pratica trasfusionale. delle funzioni fondamentali è rappresentato dalle tecniche di circolazione extracorporea e da quelle di emodialisi. Nel settore ...
Leggi Tutto
Medicina e chirurgia
Branca della chirurgia che si occupa di intervenire sul cuore e sui grossi vasi allo scopo di correggere le alterazioni congenite o acquisite o, nei casi di estrema compromissione [...] arresto circolatorio, temporaneo e reversibile, mediante l’ipotermia (1950, E.G. Bigelow);
b) la circolazione extracorporea delsangue (➔ by-pass), ottenuta sostituendo al sistema propellente e ossigenante naturale un cuore-polmone artificiali. La ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
circolazione
circolazióne s. f. [dal lat. circulatio -onis, der. di circulari «circolare2»]. – 1. Il circolare, l’atto e il fatto di circolare, in tutti gli usi del verbo. In partic.: a. C. stradale, movimento o traffico di veicoli e pedoni...