In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] permette la diapedesi delle cellule del sangue e in generale la comunicazione tra lume vasale e spazio sottoendoteliale. Il livello della parete dei c. si attuano gli scambi tra il sangue circolante e i tessuti, quelli di O2 e di CO2 relativi alla ...
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Economista, medico e matematico (Romsey, Hampshire, 1623 - Londra 1687). Fu il primo ad applicare con metodo la statistica ai fenomeni economici e, insieme con J. Graunt, si può considerare uno dei maggiori [...] fu prof. di anatomia all'univ. di Oxford. Fu nominato medico generale dell'esercito inglese in Irlanda (1652) e, dopo la conquista dell'isola rendita, del capitale, del valore, della velocità di circolazione, del reddito nazionale. Tra le opere: A ...
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Istituto di credito sorto nel 1835 per opera di finanzieri francesi e belgi. Denominato nel 1851 Banca dello Stato Pontificio, nel 1870, in seguito all’annessione di Roma allo Stato italiano, fu ricostituito [...] parlamentare appurò gravissimi disordini e soprattutto irregolare emissione e circolazione di biglietti. La liquidazione della B. fu affidata alla Banca d’Italia, nata appunto dalla generale riforma del sistema bancario resa necessaria dallo scandalo ...
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Economista italiano (Napoli 1872 - Torino 1959), fu prof. nelle univ. di Cagliari, Siena, Padova e Torino (1915-42). Segretario generale dell'Istituto internazionale di agricoltura (1910-12), accademico [...] ; 2a ed. ampl. 1951, in cui è incluso l'importante saggio sulle Relazioni tra commercio internazionale, cambi esteri e circolazione monetaria in Italia nel 1871-1913); Moneta e lavoro (1946); Discussioni e indagini economiche e finanziarie (2 voll ...
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Colorazione bluastra, diffusa o circoscritta, della pelle e delle mucose. La forma diffusa ( c. generale) si manifesta quando l’emoglobina ridotta (e quindi non ossigenata) supera i 5 g %: evento facilmente [...] è presente. Compare per diminuita ossigenazione del sangue a livello dell’albero respiratorio, o per disturbo della circolazione locale (spasmo da freddo, morbo di Raynaud, acrocianosi ecc. ). È conseguenza sia di condizioni morbose dell’apparato ...
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Uomo politico e finanziere statunitense (Marietta, Ohio, 1865 - Chicago 1951). Fu dal 1897 al 1902 controllore della circolazione monetaria degli USA; nel 1902 passò all'organizzazione della Central trust [...] company dell'Illinois. Combattente nella prima guerra mondiale, fu promosso generale e divenne delegato americano alla commissione interalleata per i rifornimenti. Fu il primo direttore dell'ufficio del bilancio degli USA (1921); vicepresidente degli ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Río Grande del Norte (3030 km), essendo i fiumi messicani generalmente brevi e a carattere torrentizio. Nella sezione istmica il corso l’abitazione, i tipi più diffusi di capanne erano a pianta circolare e di forma conica, o ellittica o a cupola; ma ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] di campo indebolito. Il m. sincrono ha rendimento (92-96%) generalmente più elevato di quello asincrono.
Sono da ricordare, tra i m. è però invertita nell’armatura rispetto a quella che circola nei generatori; si invertono quindi anche i fenomeni di ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] fluido vettore termico (gas, acqua, metalli liquidi) che circola attraverso il r. e asporta il calore prodotto durante il plutonio, con arricchimenti elevati (20%-60%). Il nocciolo è generalmente suddiviso in più parti; in una zona centrale è disposto ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] lunare le sfere celesti, muovendo eternamente in circolo per loro natura, non si allontanano mai dal vettoriale. Con riferimento a un campo K (reale, complesso o anche più generale), un insieme V di elementi, detti vettori, si dice s. vettoriale su ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...