GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] e il 1560 l'officina fu coinvolta nel generale peggioramento dell'arte tipografica veneziana. Improvvisamente, ai -Bari 1989, pp. 51-104; A.R. Gentilini, Circolazione libraria e committenza artistica nel Cinquecento: ricerche su tradizione libraria e ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] conservi una vasta sezione di quell'opera che ebbe una circolazione, si può dire, quasi sotterranea. Il L. fu 176; Id., Ancora a proposito del codice III, varia I dell'Archivio generale dei carmelitani, ibid., XXXVII (1990), pp. 170-172; M. Ficino ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] stesura dell’Empedocle redivivo, dedicato alla definizione della struttura generale dei moti dei corpi elementari. Anche nel caso dell in dotazione all’autore, la fece però a sua volta circolare tra i suoi corrispondenti (Jean Chapelain, John Wallis, ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] L. fu pubblicata presso lo stesso editore, a Brescia nel 1506, per iniziativa del generale di S. Giorgio in Alga, ma in seguito ebbe circolazione soprattutto Oltralpe, come dimostrano i luoghi delle successive edizioni cinquecentesche e seicentesche ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] giudici della fede avevano entrambi i pieni poteri e quindi il vicario generale passò da solo agli interrogatori di Scandella il 7, 16, di Menocchio e ha sottolineato invece la circolazione di alcune idee tipiche del radicalismo valdesiano presenti ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] della Chiesa (3 ott. 1510) e assunse il comando generale dell'esercito veneziano. Ma l'incarico del marchese ebbe breve durata la seconda è presentata come la più attendibile in circolazione, certo in polemica con quella approntata nel 1527 da ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] produzione degli stessi generi alimentari e della più rapida circolazione di essi e del denaro, conseguenti all'impulso ibid., pp. 62-67), per sfociare in una norma generale: "Quando l'interesse individuale presente del proprietario, considerato ...
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TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato. – Terzogenito di Giovanni II Paleologo e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, nacque [...] alle comunità dipendenti, ma talora anche per discutere questioni di ordine generale come la necessità di ovviare al disordine della circolazione monetaria, un problema affrontato dal marchese legiferando in particolare contro le falsificazioni ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] aveva rimproverato al F. simpatie luterane e prima ancora il generale dei conventuali, G. Vigerio, aveva fatto perquisire la sua Veneto, tra le quali il Cathechismo ebbe una vasta circolazione e agì da strumento di coesione. Accusato di professare ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] dans ses consolations, ibid. 1779; Elémens de la police générale d'un Etat, ibid. 1781; Le développement de la XVIIe et au XVIIIe siècle, Lausanne 1945, passim; F. Venturi, La circolazione delle idee, in Rass. stor. del Risorgimento, XLI (1954), p. ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...