In linguistica, il termine thesaurus ha tre significati distinti:
(a) dizionario o lessico (➔ dizionario);
(b) dizionario privo di definizioni organizzato per campi semantici (o dizionario analogico);
(c) [...] Latini tra il 1260 e il 1266, che godettero di ampia circolazione manoscritta tanto in Italia quanto in Francia e in Spagna (Marshall secondo una progressione dal teorico al pratico e dal generale allo specifico; dal Tesoro della vita umana del ...
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In linguistica il prestito indica un qualsiasi fenomeno di ➔ interferenza, dovuto al contatto e all’influsso reciproco di comunità che parlano lingue diverse, e non solo lingue letterarie o generalmente [...] italiano il termine prestito designa sia il fenomeno generale dell’interferenza come processo di riproduzione di elementi i forestierismi diffusisi per via orale e di larga circolazione sono caratterizzati da un più profondo adattamento alla pronuncia ...
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Al termine grafia (dal gr. graphḗ «scrittura») corrispondono, in realtà, due accezioni diverse: la prima si riferisce al ductus, cioè alle peculiarità dei caratteri della scrittura (tipologia, collegamenti [...] (come, per es., s sorda e sonora). A livello generale, negli anni Trenta del secolo Bruno Migliorini tentò quella che : «si può benissimo soddisfare alle esigenze della circolazione linguistica europea senza venir meno alle necessità strutturali ...
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Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] De arte coquinaria) e poi nel primo trattato rinascimentale, i Banchetti, compositione di vivande et apparecchio generale di Cristoforo Messi Sbugo (edito a Ferrara nel 1549), risultano definitivamente codificate nella formazione dei termini della ...
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Il neopurismo è il movimento linguistico promosso da Bruno Migliorini (1896-1975), fra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento, per assecondare un equilibrato sviluppo della lingua contemporanea valutando, [...] e che quindi hanno maggior possibilità di attecchire nell’uso generale.
In sostanza – si tratti di valutare gli eventuali i termini specialistici da quelli destinati a una larga circolazione, le voci ormai stabilizzatesi da quelle di uso incipiente ...
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Le frasi eccettuative sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che introducono una restrizione sulla validità del contenuto espresso nella reggente. Si veda il seguente esempio:
(1) Un cartello all’entrata [...] costituisce una restrizione alla validità di una asserzione generale, caratterizzata da una quantificazione universale (resa esplicita, non si può commentare se non che l’adolescenza in circolazione non è tutta così decerebrata com’egli la racconta (« ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] loro misfatto, fecero sorgere sospetti e misero in circolazione la voce che essi fossero in comunicazione col demonio mentre nelle altre lingue neoarie, e già nei pracriti, si sono generalmente semplificati in tth (th), ṭṭh (ṭh): p. es., sanscr ...
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TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] inevitabilmente di fronte alle esigenze di rapidità nella circolazione della comunicazione, di rigore tecnico, di alle conoscenze del traduttore, alla sua ''cultura'' in senso generale. Si delinea una particolare figura di traduttore: quella del ...
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LINGUAGGI SETTORIALI
Claudio Giovanardi
Con l. s. s'intende una varietà funzionale della lingua comune utilizzata da determinati gruppi socioprofessionali per esprimere e comunicare contenuti, nozioni, [...] equipaggio, nave spaziale, navigare, pilota.
La circolazione di vocaboli e di espressioni non avviene del resto Analisi del linguaggio giuridico. Il testo normativo in una tipologia generale dei testi, in AA.VV., Corso di studi superiori legislativi ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] dell'Abruzzo. Il fenomeno (clara, flore, planu) appare generale nei testi antichi di area mediana (tranne che a Roma comunicazione tra parlanti di origine diversa. Innanzitutto è vivace la circolazione dei mercanti. I podestà si muovono tra le città ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...