MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] ingresso delle armate francesi in Roma (febbraio 1808), comandate dal generale S.-A.-F. Miollis che espulse dalla città cardinali e romana, dopo che, il 14 apr. 1826, la circolazione del Giornale ecclesiastico era stata proibita in Francia.
All' ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] qualche forma di legame tra il G. e i circoli galileiani toscani, probabilmente anch'esso mediato dagli ambienti dei .
La polemica accrebbe la fama degli incuriosi e del loro "promotor generale", che nel 1701 fu ascritto tra i filoponi di Faenza e l ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] la Chiesa romana che, abbandonati di notte per le strade, circolarono a Siena nel settembre del 1558, alla fine di un'azione resa esecutiva dall'Urbani). Ma, a parte questo quadro generale (in cui veniva collocata anche la partenza di Fausto Sozzini ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] plus grands plaisirs de la vie" (ibid., p. 231) e che "en général les hommes sont toujours méchants; il faut bien des raisons pour faire une exception à , inducendoli a rafforzare i controlli sulla circolazione delle notizie e delle opinioni. Il ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] del Fiore a Firenze. Per la Pentecoste predicò per il capitolo generale dell’Ordine a Roma (il sermone in latino è perduto) e alla VI regola dell’Indice del 1564 ne proibì la circolazione, pur se approvato dall’inquisitore dopo il vaglio di Pietro ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] , e tutti onorando in Roma un certo abate Rossembergh, come supposto lor Generale": Arch. Segr. Vat., Savoia, 210 A, 22 sett. 1779). Vegliò anche sulla circolazione della stampa, intervenendo con energia presso il governo sabaudo per impedire la ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] a San Giovanni Rotondo ulteriori elementi − la circolazione di sostanze chimiche all’interno del convento, tali XXIII convenne con il S. Uffizio e con il ministro generale dell’ordine cappuccino, padre Clemente da Milwaukee, l’opportunità di ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] L. fu pubblicata presso lo stesso editore, a Brescia nel 1506, per iniziativa del generale di S. Giorgio in Alga, ma in seguito ebbe circolazione soprattutto Oltralpe, come dimostrano i luoghi delle successive edizioni cinquecentesche e seicentesche ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] aveva rimproverato al F. simpatie luterane e prima ancora il generale dei conventuali, G. Vigerio, aveva fatto perquisire la sua Veneto, tra le quali il Cathechismo ebbe una vasta circolazione e agì da strumento di coesione. Accusato di professare ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] però, che più che le note capacità dell'antico uditore generale, avesse avuto peso decisivo nella scelta di Benedetto XIII il desiderio inatteso fece scalpore, suscitando commenti e critiche che circolarono a Roma anche per mezzo di libelli a stampa ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...