INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] consentì ogni genere di svaghi, compresa la libera circolazione nel giardino, sempre sotto la sorveglianza di un re aragonesi, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli, a cura di G. Gravier, V, Napoli ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] scritti, alcuni inediti, altri affidati a una circolazione clandestina, quasi sempre indicati con date errate o Lettera al direttore, in La Nazione, 30 maggio 1902; A. D'Ancona, Il generale C. D., in Ricordi ed affetti, Milano 1902, pp. 67-101; A. ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] se meno direttamente attivo appare il ruolo personale del duca nel circolo del Guarino. Nella letteratura storica - in Venturi, Pardi, della pittura a fresco ferrarese e del Rinascimento in generale; né si dovrebbe tralasciare l'impulso alle opere di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] frattempo portato alla Camera le voci di corruzione che circolavano sull'affare della Regia dei tabacchi.
A poco valsero C. nei pochi studi esistenti su Firenze capitale. Per un quadro generale del periodo si veda E. Sestan, La Destra toscana, in ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] . pensò allora di trasferirsi a Venezia, dove la circolazione delle idee era in qualche misura consentita e dove Roma 1926; C. Zaghi, G. C. deputato al Congresso cispadano e al generale Bonaparte, in Nuovi Problemi, IV (1933), pp. 443-488; L. Rava, ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] in volgare (ma proprio questo fatto, forse, ne limitò la circolazione, sia in Italia sia fuori).
Opere: Summa dictaminis. Databile tipi di esordio. Quindi, dopo alcuni suggerimenti di ordine generale intorno alla stesura di un'epistola (cap. XXII, " ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] e di credito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto margine di rischio, la macchinosità e il costo tra oro e argento. Il C., risolutamente contrario alla circolazione fiduciaria (contro la quale aveva preso posizione già nel ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] la svolta corporativa avrebbero accelerato in lui come più in generale in una generazione intera di economisti.
Momento centrale di fu lo stesso Mussolini a ordinarne il ritiro dalla circolazione e a proporre al segretario del partito un deferimento ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] ottiene grandi risultati se, nel gennaio del 1649, il provveditore generale a Palma Girolamo Dolfin trova le sue "corazze" in pessime Leopoldo I)in vita. Larga, in compenso, la circolazione manoscritta della sua opera anche se in veste sempre ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Livorno, col suo porto aperto alle influenze esterne e alla circolazione delle idee, uno dei più importanti centri di irradiazione G., che si trovava a Firenze come deputato al Consiglio generale, a tornare a Livorno per ristabilirvi l'ordine: il ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...