Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] circa 3.000 ore effettive all'anno), ne derivò generalmente l'obbligo del lavoro notturno, che fu richiesto in Nel 1914, alla vigilia della prima guerra mondiale, erano in circolazione nel mondo circa due milioni e mezzo di automobili (camion ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] di volta in volta necessaria.
Gli sviluppi tecnologici più recenti nel campo delle comunicazioni hanno avuto generalmente l'effetto di facilitare la circolazione di una massa maggiore di informazioni, in modo più veloce e con una diffusione più larga ...
Leggi Tutto
ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] espressa in megatoni, per il quadrato del CEP (errore circolare probabile, espresso in miglia marine). Il CEP è il raggio zona di guerra, su richiesta dell'Iran, dal Segretario Generale delle Nazioni Unite. Gas tossici furono usati anche dall'Italia ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] latino appunto (➔ latino e italiano), o alla circolazione estesa di apporti di lingue straniere alla Penisola. non amasti), pur molto usata a Firenze nel Quattrocento; in generale, censura della maggior parte dei fenomeni del fiorentino argenteo e ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] , feste, fiere, di cui il mercato è soltanto uno dei momenti e la circolazione delle ricchezze uno dei termini di un contratto molto più generale e permanente. Infine queste prestazioni e controprestazioni vengono fornite in una forma prevalentemente ...
Leggi Tutto
Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] storia: mai il mondo antico aveva conosciuto un rivolgimento così generale e, al tempo stesso, tanto radicale. Le crisi delle con l'immagine del carro che avanza in virtù del movimento circolare delle sue ruote. In tal modo Toynbee è approdato - fin ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] la lingua comune.
L’unità statale e la maggiore circolazione di uomini e merci favorirono l’ingresso in italiano di un certo numero di regionalismi. Sono poche le espressioni generali (come la locuzione nel contempo, di origine meridionale); perlopiù ...
Leggi Tutto
Agricoltura
R. Thomas Fulton
sommario: 1. Introduzione. 2. Uso del suolo. 3. Acqua, clima e tecnologia. a) L'acqua. b)Il clima. c) la meccanizzazione. d) Fertilizzanti e pesticidi. e) La rivoluzione [...] realizzare tutti questi obiettivi, gli ultimi due si sono generalmente rivelati più importanti del primo per i pianificatori dei paesi da garantire ai prodotti agricoli un commercio e una circolazione efficienti in tutto il mondo, e dovranno altresì ...
Leggi Tutto
Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] Il differenziale di prezzo è spesso legato in un rapporto circolare di causa ed effetto con diversi fattori. In primo a reprimere la pubblicità ingannevole su di un piano generale, compito assolto fino a quel momento dall'autodisciplina pubblicitaria ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] è possibile individuare cesure pubbliche. Il quadro fenomenologico generale segnala un declino numerico dei casi di eresia e il dado è tratto: le sue opere godono di un’ampia circolazione e di un vasto sostegno, a dispetto degli attacchi e delle ...
Leggi Tutto
circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...