ROSENBACH, Ottomar
Agostino Palmerini
Medico, nato il 4 gennaio 1851 a Krappitz (Slesia), morto il 20 marzo 1907 a Berlino. Laureatosi a Breslavia nel 1873, vi tornò nel 1877, dopo essere stato a Jena [...] funzionale dell'apparato digerente, sulla psicoterapia delle malattie interne, sul male di mare, sull'anemia, sulla circolazionesanguigna, sulle cardiopatie, sull'energetica in rapporto alla medicina, sulla morfina, sulla terapia mercuriale e iodica ...
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PORENCEFALIA (dal gr. πόρος "strada, canale" e ἐγκέϕαλος "encefalo, cervello")
Giovanni Mingazzini
Perdita, quasi sempre congenita, di sostanza in una porzione del cervello, beante alla superficie esterna [...] talvolta da arresto di sviluppo del lato leso. Per lo più la porencefalia è dovuta ad anomalie della circolazionesanguigna, imputabili, dato il territorio più frequentemente leso, all'arteria cerebrale media o silviana. Si tratta di sviluppo mancato ...
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ORTOSTATICA, ALBUMINURIA (dal gr. ὀρϑός "diritto" e στατικός "immobile")
Amilcare Bertolini
ALBUMINURIA Detta anche ortotica o ciclica o lordotica, è quell'albuminuria che compare durante la stazione [...] orizzontale producendo una spiccata lordosi mediante cuscini opportunamente disposti. La lordosi provocherebbe un perturbamento della circolazionesanguigna nel rene, perturbamento cui il tessuto renale è particolarmente sensibile; ma si sono anche ...
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LEEUWENHOECK, Antony van
Edoardo Zavattari
Naturalista, nato il 24 ottobre 1632 a Delft (Olanda), morto ivi il 27 agosto 1723. Occupò una modesta posizione, al servizio del comune di Delft. Benché privo [...] e lo scopritore d'una quantità di fatti della massima importanza: scoprì gli elementi figurati del sangue e la circolazionesanguigna nella coda del girino di rana, la striatura dei muscoli, i canalicoli dell'avorio, le scaglie dell'epidermide e ...
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PARESTESIE (dal gr. παρά "presso" e αἴσϑησις "sensazione")
Giovanni Mingazzini
Sensazioni patologiche non dolorose, spontanee, cioè senza stimolo corrispondente. Appaiono per lo più sotto forma di formicolio, [...] o accompagnate da dolori localizzati nella stessa regione. Sono talvolta conseguenze di modificazioni temporanee della circolazionesanguigna: si riscontrano perciò spesso nell'eritromelalgia, nell'acroparestesia e nella malattia di Raynaud. Talvolta ...
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TILNEY, Friederick
Neurologo, nato a Brooklyn il 4 giugno 1876. Si laureò al Long Island College Hospital e si dedicò alla neurologia ottenendo la cattedra nel 1914. Attualmente è professore di neurologia [...] sull'istologia comparata dell'ipofisi, sulla morfologia della base del diencefalo, sulla circolazionesanguigna del sistema nervoso, sulla genesi del diencefalo, sulla circolazione del sistema nervoso, sulla genesi del talamo ottico, ecc. Insieme con ...
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GAD, Johannes
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Posen il 30 giugno 1842, morto a Praga il 1 febbraio 1926. Iniziò gli studi di medicina nel 1869. Fu subito nominato assistente da E. H. Du Bois-Reymond [...] sperimentali riguardano la respirazione, la digestione dei grassi, l'elettrofisiologia, le funzioni del midollo spinale, la circolazionesanguigna, l'ottica fisiologica. I risultati dei suoi lavori e di quelli degli allievi furono pubblicati nel Du ...
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OLIGURIA (dal gr. ὀλίγος "poco" e οὖρου "urina")
Amilcare Bertolini
È la diminuzione della quantità di urina escreta. Essa può rivestire tutti i gradi intermedî fra una modica riduzione della quantità [...] giungente ai reni col sangue (scarsa introduzione, eccessive perdite extrarenali, formazione di edemi), quanto ad alterazioni funzionali del parenchima secernente del rene, ad azioni riflesse sui reni, a turbe della circolazionesanguigna renale. ...
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FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] sforzo volontario d'influenzarli (tecniche di bio-feedback).
Per quanto riguarda la circolazione del sangue l'analisi reologica ha dimostrato che la viscosità sanguigna, variabile in rapporto alla velocità di scorrimento, dipende anche dal contenuto ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] sul transito del sangue nei polmoni (che talvolta è stato erroneamente interpretato come riferito all'intera circolazionesanguigna) nel contesto di un'argomentazione mirata a sostenere, contro Galeno, la posizione aristotelica (Peripateticarum ...
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stasi
staṡi s. f. [dal gr. στάσις, der. della radice στα- di ἵστημι «stare»]. – 1. In medicina, ristagno o rallentato circolo di un liquido, umore o altro prodotto di secrezione o escrezione dell’organismo: s. sanguigna, linfatica, urinaria,...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...