Editoria
legaturaL. del libro Operazione finale della lavorazione editoriale, mediante la quale i fogli stampati sono pareggiati, piegati in pagine, cuciti, rifilati, e protetti da un rivestimento (coperta [...] nelle ferite che interessano i vasi per frenare l’emorragia, oppure per ottenere preventivamente un arresto della circolazionesanguigna in un territorio nel quale si debba praticare una
incisione.
Musica
Segno arcuato che prescrive l’esecuzione ...
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In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] dei 500 μm di diametro) allo scopo di studiare il letto capillare in tratti terminali della circolazionesanguigna (arteriosclerosi, ipertensione arteriosa, microangiopatia in corso di diabete e malattie del connettivo, dermatomiosite). Infatti la ...
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Fisica
In astrofisica, c. gravitazionale per una stella o, genericamente, per un sistema materiale in equilibrio radiativo, è il fenomeno in cui le azioni attrattive gravitazionali interne non sono più [...] pallore, indebolimento del polso, perdita o anche obnubilamento della coscienza, raffreddamento delle estremità ecc. Nel c. la circolazionesanguigna è compromessa dallo sfiancamento dei piccoli vasi con vacuità delle arterie e del cuore. Cause di c ...
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In biochimica, ogni complesso macromolecolare costituito da quantità variabili di proteine e lipidi (lipidi neutri e fosfolipidi), solubili in soluzioni acquose. La solubilità in soluzioni acquose differenzia [...] in LDL. La concentrazione plasmatica di LDL è correlata alla velocità con cui il fegato rimuove le IDL dalla circolazionesanguigna, velocità che dipende dal numero di recettori per le LDL funzionanti sulla superficie delle cellule epatiche.
L’enzima ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] regolare una o più funzioni del tessuto o dell'organo che li producono, per azione locale o mediante la circolazionesanguigna. Sono stati indicati anche come ormoni dei tessuti o istormoni, e possono raggrupparsi in:
a) Ormoni regolatori locali del ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] dell'ossigenazione artificiale. L'impiego più frequente degli ossigenatori si ha durante gli interventi operatori che richiedono la circolazionesanguigna extra corporea. In tali casi, però, si usano molto più spesso ossigenatori a bolle (o a ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] essere misurato dall'esterno del cranio dopo somministrazione di sostanze radioattive, come lo xenon 133, che entrino nel circolosanguigno encefalico.
La tomografia a emissione di positroni (PET; Raichle 1983) è una tecnica di visualizzazione della ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] formazione di calcoli). Per gli spostamenti di posizione del fegato v. splancnoptosi.
Il fegato ha una circolazionesanguigna abbastanza complessa, che può facilmente subire modificazioni capaci d'alterare l'aspetto dell'organo. È molto frequente ...
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È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] a stimolare la secrezione delle grosse glandole. A questi fenomeni di secrezione interna ed esterna presiede un'unica circolazionesanguigna. Più particolarmente dal sistema arterioso dello stomaco, che fornisce rami anche all'esofago, e concorre all ...
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TORACE (gr. ϑώραξ; lat. thorax; fr. thorax; sp. torax; ted. Brust; ingl. chest)
Luigi CASTALDI
Piero BENEDETTI
Vittorio PUCCINELLI
È la porzione anteriore del tronco corporeo degli animali di complessa [...] del peritoneo, nella convinzione di impedire in tal modo che le tossine delle infiammazioni peritoneali passino nella circolazionesanguigna. Un tale intervento, chiamato linfaticostomia, è stato praticato più volte senza ottenere gli effetti che ...
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stasi
staṡi s. f. [dal gr. στάσις, der. della radice στα- di ἵστημι «stare»]. – 1. In medicina, ristagno o rallentato circolo di un liquido, umore o altro prodotto di secrezione o escrezione dell’organismo: s. sanguigna, linfatica, urinaria,...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...