CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] del Platti e di Martucci, che lo avevano sentito suonare, tenne il suo primo concerto pubblico al Circolo degli artisti di Torino e, quale venne presentato alla casa editrice Universal Edition diVienna, che avrebbe in seguito pubblicato molte opere ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] raramente eseguiti in Italia, come i capolavori della Scuola diVienna, Anton Bruckner e in particolare Gustav Mahler, delle cui di studi). «Una scelta proustiana» (a detta di Giuseppe Barigazzi, 2014, p. 408), che idealmente chiudeva il circolo ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] S. Samuele.
È probabile che l'opera fosse rappresentata anche a Vienna, mentre è certo che essa andò in scena a Lisbona, nel p. 105).
Ai legami mantenuti dal L. con il circolodi Neefe, nel quale si raccoglievano gli esponenti del pensiero innovatore ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] . Fanciullo cantore a S. Petronio, fu allievo di G.M. Predieri e debuttò prima di compiere quindici anni, dando prova di grandi doti naturali. Prestò servizio come soprano presso la cappella imperiale diVienna dal gennaio del 1672 al 1684, anno in ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] e contribuì sensibilmente alla notorietà del compositore; l'opera circolò poi in varie raccolte dell'epoca con il titolo italiane e straniere, tra cui, nella Oesterreichische Nationalbibliothek diVienna: mottetto Christum regem adoremus a 3 voci e ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] composizioni manoscritte di carattere sia profano sia religioso si conservano nella biblioteche diVienna, Schwerin, Anche nella musica strumentale il C., influenzato forse dal Circolo milanese, non rivela caratteristiche innovatrici.
Il C. morì a ...
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AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
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Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] o primi del successivo, Firenze, Biblioteca del conservatorio), musicista del circolodi Lorenzo de' Medici, e quindi nato non più tardi del Londra, British Museum. L'esemplare conservato a Vienna, Nationalbibliothek, ha un titolo diverso). Nel codice ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] Circolo artistico delle prigioni di Venezia, immediatamente apprezzato dalla stampa, conquistando il premio Consolo nel 1935 e quello diVienna nel 1948. Docente di assenza soltanto la seconda scuola diVienna, spaziava dal classicismo al romanticismo ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] Vienna per proseguire gli studi. Frequentò l'Accademia musicale superiore nelle classi di H. von Steiner e di G. Feist, allievo di O. Ševčík. Fu iscritto anche alla facoltà di filosofia e didi storia del Circolodi lettura e della musica di Gorizia ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] Italia, fece parte a Roma del circolo artistico-culturale della regina Cristina di Svezia, al cui seguito andò poi, 2 viole da braccio, 4 darmi (trombe), timpano e organo (Vienna, Nationalbibliothek, raccolta R.G. Kiesewetter); Te Deum a Otto voci, ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...