MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] del Circolo costituzionale della Liguria, una sorta di scuola di politica per la quale il M. svolse alcune conferenze: di una di esse si assegnandogli l’incarico di avvocato delle dogane. All’indomani del congresso diVienna e dell’annessione ...
Leggi Tutto
ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] di Caserta, ebbe accesso al circolo che si raccoglieva intorno al nipote di Paolo III, Alessandro Famese. Passato alla corte dell'arciduca Massimiliano (poi Massimiliano II), partecipò probabilmente al seguito didi guerra, alla corte diVienna. ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Francesco
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 29 marzo 1755, terzo figlio maschio di Alberto Visconti di Brignano, marchese di Borgoratto, grande di Spagna, e della nobildonna Antonia [...] allora in circolo sulla nascita di una repubblica diVienna dell’indipendenza della Lombardia, sembrò porre fine alla carriera politica di Visconti, perché il governo di Milano, preoccupato dalla sua intraprendenza, decise di rimpiazzarlo nel mese di ...
Leggi Tutto
CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] acquisito a contatto col Mazzini e col suo circolo, e i principi del romanticismo lo guidavano nella di Venezia, diVienna, di Firenze e di Genova, Firenze 1857; Del riordinamento degli archivi di Genova, Genova 1857; Nuova istoria della Repubblica di ...
Leggi Tutto
PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] spirituali del Circolodi Valdés guidato da Giulia Gonzaga, come si ricava soprattutto dai processi di Pietro Carnesecchi Richiamato da Roma, sulla via del ritorno, senza passare per Vienna, si fermò a Dillingen ove esaminò con Guglielmo Nadal e ...
Leggi Tutto
MAZZOLDI, Luigi
Sergio Onger
– Nacque a Botticino Sera, presso Brescia, il 21 sett. 1824 da Luigi e Lucia Pellini.
Il padre, speziale, nel 1832 si trasferì con la famiglia a Brescia dove aprì una farmacia [...] .
Lo stretto legame con il governo diVienna fu ancora più palese quando nel 1854 venne emesso un prestito volontario, ma di fatto forzoso, di 500 milioni di fiorini. Dal luglio La Sferza pubblicò una serie di articoli con i quali in pratica si ...
Leggi Tutto
FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] convegno internazionale diVienna); nella relazione si perorava l'uso dello sciopero generale in caso di dichiarazione di guerra.
Ancora e dal circolo Carlo Marx guidato da Amadeo Bordiga, si costituì in sezione socialista, tentando di emarginare l' ...
Leggi Tutto
TRIANGI, Francesco Guglielmo Domenico
Marina Garbellotti
– Nacque a Trento, capitale dell’omonimo Principato vescovile, il 4 luglio 1677 da Ascensio (v. la voce in questo Dizionario) e da Isabella Saracini, [...] Stockhammer zu Liechtenhag figlia di Franz Edlen Stockhammer, rettore dell’Università diVienna e medico imperiale. Le vicecapitano del Circolo ai confini d’Italia in Rovereto, due anni dopo ottenne la carica di capitano del Circolo del burgraviato ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] filosofica dell'università diVienna. Le ristrettezze economiche lo costrinsero ad accettare un posto di supplente per l' commendatore; nell'invemo del 1921 tenne un'ultima conferenza al circolo Colautti sul tema "Ha mai nominato Dante la Dalmazia?". ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] che frequentavano l'Università diVienna facevano capo a lui per la conferma della traduzione dei diplomi di maturità, per soccorso e consigli che egli, pur di carattere schivo, non fece mai mancare.
Fondato il Circolo accademico italiano, ne divenne ...
Leggi Tutto
periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...