La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] e il 1915 gravitarono in gran numero attorno al circolo di Hilbert e, in senso più vasto, alla distinti e che, per ogni n dato, è possibile ottenere questo numero massimo di rami. Hilbert studiò alcuni casi particolari in un articolo del 1891 nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] del peso specifico di un miscuglio. Questo testo ebbe una larga circolazione fino a tutto il 16° sec. e anche oltre; fu Archimede. Dai racconti di Polibio, Livio, Cicerone, Valerio Massimo e tanti altri scrittori classici (Jaeger 2008), che tornano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] disporre per l’osservatorio l’acquisto di un nuovo circolo meridiano e di promuovere alcune migliorie. Mossotti collaborò quale gli argomenti (pressioni delle acque sugli argini, massime inclinazioni delle scarpate, trasporto ottimale della terra per ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] delle ricerche di Castelnuovo sulle superfici algebriche, massimo vanto della scuola italiana; anche se tali si veda, in particolare: E. Landau, Onoranze a G.B. G., in Rend. del Circolo matematico di Palermo, s. 1, II (1914), suppl., pp. 12 s.; M. De ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] ellittiche alle derivate parziali, in Rend. del Circolo matematico di Palermo, XXIV [1907], pp. 275 hanno derivate di ordine n-1 limitate (Sui criterii sufficienti per il massimo e per il minimo nel calcolo delle variazioni, in Annali di matematica ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] classificò al primo posto. Si laureò in matematica, con il massimo dei voti, nel 1920. Insegnò quindi nelle scuole secondarie e 31-53; Equilibrio di lastre e membrane elastiche, in Rendiconti del Circolo matematico di Palermo, 1934, n. 58, pp. 1-48; ...
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FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] studi metodologici di Torino, ispirato alle idee del neopositivismo logico del circolo di Vienna, anche se, specie verso la fine della sua vita da criteri interni, tesi a esaltarne al massimo generalità e rigore. A essa si contrapporrebbero ...
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polare 1
polare1 [agg. Der. del lat. polaris, da polus "polo"] [LSF] Relativo a un polo, nei vari signif. di questo termine. ◆ [GFS] Aurora p.: imponente fenomeno di luminescenza atmosferica che si manifesta [...] , ecc. di vario colore) a quote di 80÷1000 km intorno ai poli terrestri, con una frequenza massima a 60°÷70° di latitudine, all'incirca sui circoli p.: v. aurora polare. ◆ [GFS] Cella p.: nella fisica dell'atmosfera, una delle tre strutture meridiane ...
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orario
oràrio [agg. e s.m. Der. del lat. horarius, da hora "ora"] [LSF] (a) Che si riferisce all'ora del giorno, che concerne le ore e più spesso, estensiv., il tempo: angolo o. (v. oltre), legge o. [...] 'angolo o. del sole misura l'ora del giorno; è una delle coordinate o. (v. oltre). ◆ [ASF] Cerchio (o circolo) o.: di un astro, il cerchio massimo della sfera celeste passante per i poli celesti e l'astro. ◆ [ASF] Coordinate o.: sistema di coordinate ...
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retrosezione
retrosezióne [Comp. di retro- e sezione] [ALG] Per una superficie chiusa dello spazio ordinario, qualunque linea chiusa tracciata sulla superficie che non divide in parti la superficie stessa [...] (per es., un circolo meridiano o un circolo parallelo sulla superficie di un toro); se p è il genere della superficie, le r. sono al massimo 2p, per es., una superficie sferica, avendo genere zero, non ha retrosezioni. ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...