IPSISTARI
IPSISTARÎ (gr. ὑψιστάριοι).- La setta degl'Ipsistarî, diffusa in Cappadocia nel sec. IV, traeva il suo nome dal fatto che i suoi membri si dichiaravano adoratori di un unico dio, l'Altissimo [...] il fuoco e la luce, osservavano il sabato, facevano distinzione fra animali puri e impuri, non praticavano la circoncisione. Sembra che avversassero patticolarmente il dogma trinitario. Sussistevano ancora nel secolo IX.
Bibl.: Quella citata in ...
Leggi Tutto
Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] quelli dogon (Mali); oppure si esalterebbero negli iniziandi i caratteri ritenuti propri della maschilità, come nel rituale della doppia circoncisione e dell'escissione simulata presso i dìì del Camerun, per i quali il prepuzio non ha, in quanto tale ...
Leggi Tutto
MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] , I, Milano 1989, p. 82; M. Lucco, in La pittura nel Veneto. Il Quattrocento, II, Milano 1990, p. 468; M. Tanzi, M. M. Circoncisione, in Pittura a Cremona dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1990, pp. 23, 247; D. Banzato, in Da ...
Leggi Tutto
Pittore da Rimini (sec. XIV). Non si hanno intorno a lui memorie documentate, ma solo due opere certe: un Crocifisso su tavola conservato nella chiesa di S. Francesco a Mercatello (Pesaro), firmato e datato [...] omonima a Tolentino, eseguita da lui con aiuti nelle figurazioni della vòlta e della vita della Vergine e di Gesù, una Circoncisione e un Compianto su Gesù morto nel Kaiser-Friedrich-Museum di Berlino; forse anche un Crocifisso su tavola, e una ...
Leggi Tutto
WANDOROBO
Renato Boccassino
. Popolazione del Kenya (Africa Orientale Inglese) in parte soggetta ai Masai e in parte ai Nandi. Benché molto influenzati dalle diverse tribù che li hanno soggiogati, i [...] il cane, usano frecce e lance avvelenate, non conoscono l'uso della moneta, ma soltanto lo scambio di prodotti. Praticano la circoncisione e la tribù è divisa in diverse classi secondo l'età. La famiglia è per lo più monogamica; per il matrimonio è ...
Leggi Tutto
Pittore portoghese della prima metà del sec. XVI. Col nome di "Gran Vasco" gli eruditi gli attribuirono per molto tempo tutta la produzione primitiva portoghese, considerandolo come un caposcuola geniale, [...] cattedrale, composta di 20 riquadri di cui rimangono soltanto La creazione degli animali, l'Annunciazione, la Visitazione, la Circoncisione e la Presentazione al Tempio. Operò sotto l'influenza fiamminga (e gli si attribuisce persino un collaboratore ...
Leggi Tutto
Pittore. Nacque a Urbino fra il 1550-1555; morì a Macerata nel 1604. Probabilmente allievo del Baroccio, fu molto operoso per tutte le Marche: a Urbino (Crocefissione e affreschi della chiesa del Corpus [...] per la collegiata di S. Niccolò, opere fra le più significative della sua produzione; a Recanati, a Loreto (1592; Circoncisione di Cristo, nella basilica), ad Ancona. Di merito superiore alla fama, dimostra qualità di buon colorista e di vivace ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] o privilegia. Ciò si applica agli ebrei, al fine di consentire loro l’adempimento di obblighi religiosi come la circoncisione, le riunioni cultuali e l’osservanza del sabato, e inoltre esentandoli dal compimento di atti di culto idolatrici doverosi ...
Leggi Tutto
Pittore (Genova 1600 - ivi 1649); discepolo prima di L. Borzone e poi di A. Ansaldo, alla sua formazione contribuì certo l'esempio dei lombardi Procaccini, Cerano, Morazzone, nonché quello dello Strozzi; [...] vivace personalità dell'A. attribuendogli, tra l'altro, il Martirio di s. Bartolomeo (Genova, Acc. ligustica), la Circoncisione (Milano, Brera), Caino e Abele (Brunswick), Giobbe deriso (Budapest), Adorazione dei pastori (Piacenza, Museo civico). È ...
Leggi Tutto
Antropologia
Alterazione artificiale dei tratti somatici. Le d., operate seguendo i dettami della tradizione da diversi popoli del mondo, hanno attratto l’interesse degli etnologi fin dal 19° secolo. Possono [...] fasce strettissime e del collo con spirali metalliche (donne padaung dell’Indonesia); la chirurgia genitale (circoncisione, escissione, infibulazione); la modificazione del cranio dei neonati rappresentano forme molto invasive. La recente diffusione ...
Leggi Tutto
circoncisione
circonciṡióne s. f. [dal lat. tardo circumcisio -onis; v. circoncidere]. – Escissione totale o parziale del prepuzio, praticata a scopo religioso o iniziatico soprattutto tra gli Ebrei, gli Arabi e i popoli primitivi pagani;...
circonciso
circonciṡo agg. e s. m. [part. pass. di circoncidere]. – Che ha subìto la circoncisione: un bambino c.; come s. m., i c., gli Ebrei, che praticano la circoncisione per motivi religiosi. In senso storico, circoncisi, appartenenti...