sonda
sónda [Der. del fr. sonde, da sonder "sondare, esplorare in profondità"] [LSF] Nome di vari dispositivi, apparecchi o impianti per esplorazioni del sottosuolo e delle profondità marine, prospezioni [...] S. di un oscilloscopio a raggi catodici: dispositivo per trasferire a un oscilloscopio il segnale elettrico presente in un punto di un circuito elettronico; è costituito da un elettrodo a punta (talora con presa a coccodrillo, per essere stabilmente ...
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bottiglia
bottìglia [Der. dello sp. botilla, dal lat. butticula "botticella"] [LSF] Recipiente per liquidi, di forma quasi cilindrica; estensiv., contenitore pressoché cilindrico di piccole dimensioni, [...] Klein (←). ◆ [STF] [EMG] B. di Leida: condensatore elettrico (sembra che sia stato il primo di uso pratico), realizzato nella (1887) per dimostrare sperimentalmente la risonanza tra due circuiti oscillanti. Questi sono costituiti (v. fig.) dalle ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] sinaptici entrano in rapporto con altri neuroni ancora. Si alternano così, nell’attivazione dei circuiti neuronici, fasi chimiche e fasi elettriche. A esse sono rispettivamente riferibili la ‘decisione’ di originare un segnale e la propagazione ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] il ratto deve spostarsi per sfuggire a uno shock elettrico preannunciato dall’accensione di un segnale luminoso; c queste strutture con strutture diencefaliche in una sorta di circuito della memoria. Altre ricerche dimostrerebbero che esiste uno stato ...
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Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] accurato studio in sede di progetto del fabbricato.
L’i. elettrico in ogni edificio è generalmente costituito da una colonna montante a 5 uno o più interruttori automatici (uno per ogni circuito in cui è suddiviso quello generale dell’appartamento) ...
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Matematica
Si dicono elementi g. di un insieme dotato di una struttura algebrica (gruppo, ideale ecc.) elementi tali che operando sopra essi con certe operazioni di tipo algebrico (per es., con una combinazione [...] a spese di altre forme di energia: g. di suoni, g. elettrico, g. di segnali. Con tale termine si può anche indicare un della corrente che il g. può erogare ove sia chiuso in corto circuito è im=f/z. In definitiva, un g. può essere schematizzato ...
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schermo Dispositivo, di varia forma, dimensioni e natura, atto a impedire il propagarsi in una certa regione dello spazio di azioni elettriche (s. elettrico) o magnetiche (s. magnetico), di radiazioni [...] si usa un involucro chiuso (s. elettrostatico o elettrico), sulla cui superficie è posto del materiale conduttore, ) di materiale ad alta permeabilità, così da costituire un circuito magnetico di bassa riluttanza nel quale si concentrano le linee ...
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sovratensione chimica In elettrochimica, la differenza tra il potenziale posseduto da un elettrodo in determinate condizioni operative (in particolare per un dato valore della densità di corrente che lo [...] di tensione il cui valore superi notevolmente quello di normale funzionamento del circuito, dell’apparecchio o dell’impianto. Le s. che possono insorgere in un impianto elettrico sono dovute a numerose cause e generalmente si distinguono in s. di ...
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Matematica
Manipolazione algebrica
Metodica, basata su algoritmi impiegati negli elaboratori elettronici, che permette il trattamento automatico di espressioni matematiche (per es., polinomi, funzioni [...] lavorarlo. Si chiama manipolatore anche l’apparecchio per mezzo del quale si introducono modifiche nei circuitielettrici, talora secondo un ordine prestabilito; nei veicoli a trazione elettrica, prende il nome di combinatore di marcia o controller. ...
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telecamera Apparecchiatura che, in un sistema di televisione, effettua la ripresa dell’immagine da trasmettere realizzando la trasformazione delle differenze tra le intensità luminose dei diversi elementi [...] la radiazione luminosa che li colpisce in un segnale elettrico.
La t. è montata su un complesso meccanico snodato card).
Le t. per uso industriale o comunque di controllo a circuito chiuso, utilizzate, per es., per la verifica di prossimità o ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...