L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] , non aveva potuto) dar conto dell'innesto del circuito polmonare sulla struttura cardiaca primordiale, oppure ‒ ed era determinati odori, del polline vegetale e persino del fluido elettrico.
Anche nel caso di queste ricerche è impressionante lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] delle offerte (PEN 1975, con previsione del soddisfacimento della domanda elettrica nazionale nel 1990 al 64% con fonte nucleare); 4 unità PWR definitivamente fermato a causa di problemi al circuito di raffreddamento primario al sodio liquido.
Oltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] una simile scomposizione delle righe è dovuta a un forte campo elettrico cui sono sottoposti gli atomi emittenti, Lo Surdo riconobbe che il circuito a coincidenze, poi ampiamente usato nella fisica dei raggi cosmici. Questo circuito permetteva ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] elettricità molto bene oppure si comporta come un isolante elettrico; ne deriva che le pochissime sostanze caratterizzate da una su un piccolissimo frammento di silicio, ossia il circuito integrato (chip).
L'espansione industriale favorì una crescita ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] venivano collegati mediante un arco formato da due metalli, in modo da realizzare un circuito chiuso. Galvani dedusse l'esistenza di un fluido elettrico animale localizzato nei muscoli e ipotizzò che il corpo dell'animale fosse come una 'bottiglia ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] sono nati la pila e successivamente il telegrafo, il motore elettrico, la luce elettrica, il telefono; tra le mani di Galvani, le correnti la forza o la coppia prodotte su un elemento di circuito o una spira percorsa da una corrente nota, o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] essa era formata, come ha spiegato Maiocchi (in Storia dell’industria elettrica in Italia, 1° vol., 1992, p. 156), da un «anello di materiale magnetico avvolto da un circuito induttore chiuso. Questo dispositivo era stato la soluzione, scientifica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’elettrotecnica fino alla Grande guerra
Roberto Maiocchi
Gli inizi
La comunità scientifica italiana nel campo delle scienze fisiche attorno alla metà dell’Ottocento era marginale, più vicina a quella [...] anello di materiale magnetico avvolto da un circuito induttore chiuso. Questo dispositivo rappresentava la soluzione di Milano, cioè alla nascita di una vera e propria industria elettrica in Italia.
La figura di Edison non godeva di buona fama ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ruba il posto alla prima occasione. Estraneo di fatto al circuito ecclesiastico, i documenti del 1507-08 lo indicano in ascesa città fluviale nel controluce improvviso del lampo, il clima elettrico e bagnato, le tinte unite e sfumate come le ...
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Elettrochimica e fotoelettrochimica: aspetti energetici
MMarina Mastragostino
Elettrochimica e
fotoelettrochimica: aspetti
energetici
di Marina Mastragostino
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Celle elettrochimiche: [...] l'altro elettrodo, dove avviene la reazione di riduzione OII + e- → RII, con il flusso ionico che chiude il circuito. La corrente elettrica continua a fluire fino a che la reazione (1) può procedere spontaneamente, cioè fintanto che la variazione di ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...