Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] a livello della membrana plasmatica una separazione di cariche elettriche, costituita da un'eccedenza di cariche positive sulla si depolarizza in corrispondenza di un nodo di Ranvier, il circuito locale che si genera non può passare ai punti adiacenti ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] sinaptici entrano in rapporto con altri neuroni ancora. Si alternano così, nell’attivazione dei circuiti neuronici, fasi chimiche e fasi elettriche. A esse sono rispettivamente riferibili la ‘decisione’ di originare un segnale e la propagazione ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] il ratto deve spostarsi per sfuggire a uno shock elettrico preannunciato dall’accensione di un segnale luminoso; c queste strutture con strutture diencefaliche in una sorta di circuito della memoria. Altre ricerche dimostrerebbero che esiste uno stato ...
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Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] accurato studio in sede di progetto del fabbricato.
L’i. elettrico in ogni edificio è generalmente costituito da una colonna montante a 5 uno o più interruttori automatici (uno per ogni circuito in cui è suddiviso quello generale dell’appartamento) ...
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stimolatore Apparecchio capace di sollecitare una funzione organica (contrazione muscolare, cardiaca ecc.). Concettualmente, è un dispositivo semplice, consistente in una sorgente di energia in contatto [...] per evitare interferenze dannose fra lo stimolo artificiale e un’eventuale attività elettrica intrinseca (➔ pacemaker). Per quanto riguarda i connettori fra circuito ed elettrodi, è necessario che essi presentino adeguate caratteristiche non solo ...
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anatomia Corpuscolo t. Organo di senso tattile di cui si distinguono vari tipi: corpuscoli di Meissner, corpuscoli di Pacini ecc. Lamina t. Strato di cellule nervose che chiude anteriormente l’encefalo [...] , lo stesso che capocorda; nel caso di un cavo elettrico di potenza è costituito principalmente da un isolatore di porcellana delle telecomunicazioni, ognuno dei due estremi di un circuito di telecomunicazione.
Negli impianti di elaborazione dei dati ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] non come una molla che solleva un peso bensì e piuttosto come un motore elettrico che sotto un maggior carico assorbe proporzionalmente maggior energia dal circuito di alimentazione. Il rapporto fra il lavoro eseguito e l'energia totale spesa esprime ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] organizzata. In circostanze simili, l'epilessia appare il risultato di un'alterazione dell'omeostasi elettrica causata da neuroni e circuiti anormali. In circostanze diverse, le caratteristiche epilettogeniche di una lesione focale possono essere ...
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ORTOPEDIA (XXV, p. 635; App. II, 11, p. 466)
Attilio Rampoldi
L'o., che fino all'immediato dopoguerra era considerata una specialità "anche" chirurgica, è divenuta una specialità eminentemente chirurgica; [...] di azione, debitamente amplificati, permette la chiusura di un circuito e quindi la messa in moto di un micromotore che aziona utilizzato per azionare al posto di un micromotore elettrico un muscolo artificiale che sfrutta la forza espansiva di ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] si può applicare a uno dei pennelli un segnale elettrico periodico per avere poi sulla pellicola l'indicazione cronometrica. risolto in due modi: si è destinata una parte dei circuiti di un oscilloscopio a rispondere agli impulsi microfonici per certi ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...