GIUNTO (XVII, p. 333)
Ottavio VOCCA
Mentre non si sono avute in questi ultimi anni notevoli innovazioni nel campo dei giunti rigidi, la crescente affermazione delle alte velocità, delle grandi potenze, [...] caratteristica dei motori asincroni con rotore in corto circuito: essi stabiliscono l'accoppiamento con una certa dare il nome di giunto. Un vero e proprio giunto magnetico deve infatti essere, ad es., considerato quello rappresentato nella fig ...
Leggi Tutto
RELAIS (vocabolo francese; sp. relevador o relais; ted. Relais; ingl. relay)
Luigi Palieri
La parola, che indicava un tempo il cambio dei cavalli da posta, fu adottata nel linguaggio tecnico telegrafico [...] b), un nucleo mobile N di ferro viene attratto dal campo magnetico creato in seno a un avvolgimento solenoidale s quando questo è le correnti che entrano e quelle che escono da un circuito (avvolgimenti di una macchina, di un trasformatore, ecc.), ...
Leggi Tutto
JOSEPHSON, Brian David
Massimo Cerdonio
Fisico, nato a Cardiff, Galles, il 4 gennaio 1940. Frequentò il Trinity College di Cambridge, dove fu ammesso a soli diciassette anni. Dopo aver conseguito il [...] e può variare arbitrariamente a seconda delle condizioni esterne del circuito tra i valori ± J1 Bn [2 eV1/(hνa)], dove 2 e i + I/2, i essendo l'intervento della corrente indotta dal campo magnetico, per cui per la [3] si ha:
da cui:
Ora, dato che ...
Leggi Tutto
MAGNETONE
Edoardo Amaldi
. Il magnetone è l'unità di misura atomica del momento magnetico. Seguendo l'idea che le molecole delle sostanze paramagnetiche (suscettibilità > 0) fossero dotate di un [...] intensità eguale al prodotto della carica per la frequenza dei giri dell'elettrone. Questo circuito elettrico equivale, come è ben noto, a una lamina magnetica, il cui momento risulta proporzionale alla quantità di moto areale dell'elettrone.
Secondo ...
Leggi Tutto
Con questo nome (lat. detector "rivelatore") si dovrebbe indicare ogni apparecchio atto a rivelare l'esistenza di onde elettromagnetiche; quindi tanto i vecchi risonatori del Hertz, quanto i coherer di [...] primario produce una brusca diminuzione nell'isteresi magnetica del fascetto f, e si hanno perciò nel solenoide S1 connesso a un ricevitore telefonico T. In quest'ultimo circuito si trova inserito un contatto fra una puntina metallica P e un cristallo ...
Leggi Tutto
POULSEN, Valdemar
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Radiotecnico, nato a Copenaghen il 23 novembre 1869. Nel 1900 realizzò la registrazione della parola su filo di ferro (v. radiocomunicazioni). Nel 1903 [...] rotazione in modo da evitare irregolarità di consumo; d) un campo magnetico intenso disposto in vicinanza dell'arco, lo "soffia" a forma forti tensioni e intensità moderate; quindi nel circuito oscillatorio grandi induttanze e piccole capacità. Gli ...
Leggi Tutto
FOUCAULT, Leon
Tommaso Collodi
FOUCAULT, Léon (XV, p. 819).
Le correnti di Foucault. - È noto che in un circuito chiuso prende origine una corrente elettrica (detta corrente indotta), allorché il flusso [...] le carcasse di ferro degli alternatori e dei motori, i nuclei dei trasformatori, ecc., che si trovano entro campi magnetici variabili, sono sempre costituiti dalla sovrapposizione di un gran numero di lamierini di ferro, molto sottili, isolati l'uno ...
Leggi Tutto
Faraday, nel 1831, dimostrò che, quando l'intensità della corrente che percorre un circuito varia, si produce nel circuito stesso una forza elettromotrice che tende ad opporsi a tale variazione: rinforzando [...] medesimo, per modo che questo viene ad essere traversato da un flusso magnetico proporzionale all'intensità della corrente. Quando varia la corrente nel circuito, viene a variare anche il flusso, e si produce perciò una forza elettromotrice che ...
Leggi Tutto
. Strumento per la misura dell'intensità d'una corrente, sia continua sia alternata, d'uso comune nei laboratorî, fondato sulle azioni elettrodinamiche, cioè sulle forze che agiscono sopra un circuito [...] percorso da corrente, a causa del campo magnetico prodotto da un'altra corrente.
L'elettrodinamometro si compone schematicamente d'un rocchetto di filo conduttore isolato, comprendente un buon numero di spire, nell'interno del quale si trova un ...
Leggi Tutto
Dal Siemens venne scoperta la proprietà dell'autoeccitabilità delle dinamo che permette di ottenere il campo magnetico induttore della dinamo mediante elettrocalamita alimentata dalla corrente fornita [...] , si verifica il fenomeno seguente: facendo girare l'indotto, mentre il circuito induttore non è percorso da alcuna corrente, a causa delle tracce di magnetismo residuo dell'induttore, si produce una debole corrente nell'indotto: questa passando ...
Leggi Tutto
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...