amplificatore
amplificatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. amplificator -oris, da amplificare "rendere più ampio, aumentare", comp. di amplus "ampio" e facere "fare"] [FTC] Dispositivo che amplifica, [...] v. amplificazione di segnali elettrici: I 121 e. ◆ [ELT] A. elettrico logaritmico: v. circuiti non lineari: I 622 e. ◆ [ELT] A. elettrico magnetico: v. amplificazione di segnali elettrici: I 123 c. ◆ [ELT] A. elettrico operazionale: v. amplificazione ...
Leggi Tutto
polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] tra il catodo o l'emettitore e il reoforo a potenziale nullo del circuito in cui il dispositivo elettronico è inserito. ◆ [ACS] [EMG] sismica, l'intensità del campo elettrico o l'induzione magnetica per un'onda elettromagnetica, in partic. luminosa) ...
Leggi Tutto
flusso
flusso [Lo stesso etimo di flussione] [MCF] (a) Scorrimento di un fluido, cioè sinon. di corrente (fluida, di cariche elettriche, ecc.), o di energia elettromagnetica (in partic. luminosa, radio, [...] importanza nei fenomeni d'induzione elettromagnetica relativi a un circuito (f. concatenato con il circuito), che è il f. del vettore induzione magnetica attraverso una qualunque superficie che abbia il circuito come suo bordo (v. oltre: F. di un ...
Leggi Tutto
accoppiamento
accoppiaménto [Atto ed effetto dell'accoppiare, da coppia] [LSF] Termine che indica generic. la situazione di due o più sistemi fisici che scambiano energia fra loro (si parla di sistemi [...] e. ◆ [EMG] A. circuitale: quello fra due o più circuiti che abbiano almeno un elemento in comune; a seconda della natura di [FAT] A. spin-orbita: nome dato all'interazione, di origine magnetica, fra lo spin di un elettrone legato in un atomo e il ...
Leggi Tutto
dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] (sono campi dipolari, per es., tutti i campi di induzione magnetica); si tratta di un campo identicamente solenoidale: v. campi, teoria sfere metalliche e alimentato al centro, realizzante un circuito oscillante aperto con una lunghezza d'onda di ...
Leggi Tutto
inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] I. logica: l'operazione di cambiamento di segno effettuata con un circuito logico, per es. con una porta NOR. ◆ [ALG] curva in un suo punto singolare. ◆ [FME] I. recupero: v. risonanza magnetica nucleare in fisica medica: V 29 e. ◆ [ALG] I. rispetto a ...
Leggi Tutto
parassita
parassita [agg. e s.m. Der. del lat. parasita, dal gr. parásitos "vicino al cibo", epiteto di addetti al culto che, pur non avendo una chiara funzione attiva nel rito sacrificatorio, partecipavano [...] anche alle capacità mutue dei reofori di collegamento al circuito; una situazione analoga si ha per i transistori in un conduttore in moto in un campo magnetico oppure in quiete in un campo magnetico variabile nel tempo: v. induzione elettromagnetica: ...
Leggi Tutto
Il termine e. fu introdotto intorno al 1940 per indicare quella parte della scienza elettrica dedicata allo studio dei fenomeni associati al moto di fasci di elettroni nel vuoto e nei gas (American standard [...] Un ulteriore progresso si ebbe con la realizzazione dei primi circuiti bistabili, con i quali fu aperto il campo dell’ ’esecuzione di musica e. dalla mera riproduzione del nastro magnetico: sempre più spesso l’interpretazione avviene dal vivo, sia ...
Leggi Tutto
motóre elèttrico Macchina rotante capace di assorbire energia elettrica e di trasformarla in energia meccanica.
Cenni storici
L'idea di utilizzare le azioni elettrodinamiche per produrre lavoro meccanico [...] metallica, che può ruotare (rotore) all'interno di un campo magnetico prodotto da magneti (statore). Quando il circuito si chiude, si genera un campo magnetico che, interagendo con quello proprio dei magneti, fa ruotare l'armatura. Il 70% dei m.e ...
Leggi Tutto
TSS Sigla di tethered satellite system («sistema con satellite al guinzaglio»), che nella tecnica spaziale indica un sistema per la produzione di energia elettrica costruito in Italia (i primi studi, [...] verticale: il cavo, tagliando le linee di flusso del campo magnetico terrestre, diventa sede di forza elettromotrice; con il ‘filo’ questa differenza di potenziale è necessario chiudere il circuito mediante un opportuno fascio di elettroni prodotti e ...
Leggi Tutto
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...