ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] 26 ott. 1935 l'A. fu richiamato alle armi su sua richiesta e, dopo un corso a Civitavecchia, fu inviato in Cirenaica con la divisione Trento col grado di capitano.
Ottenuta la tessera del partito, assunse la direzione del Telegrafo nell'ottobre 1936 ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] Enrica, con una netta avversione alla guerra, manifestata in occasione dell’invasione italiana della Tripolitania e della Cirenaica nel 1911. Solo dopo il fallimento della II Internazionale si schierò nel campo dell’interventismo democratico.
Con ...
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GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] da un racconto di A.S. Puškin. Per la sua interpretazione in Bengasi, dove è ancora un capitano che combatte in Cirenaica, il G. ottenne la coppa Volpi come miglior attore.
È indicativo del grado di popolarità raggiunto, l'episodio, avvenuto quello ...
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Vedi SEGOBRIGA dell'anno: 1966 - 1997
SEGOBRIGA (v. vol. VII, p. 154)
M. Almagro-Gorbea
(v. vol. VII, p. 154). La città è situata a 875 m di altezza presso il fiume Giguela, e nelle sue vicinanze si [...] 76-79 d.C. La decorazione del pulpito e della scena monumentale, che acquisirono così un aspetto assai vicino a quello dei teatri della Cirenaica, fu eseguita alla fine del II sec. d.C.
Più a O, davanti alla porta N, si trovava l'anfiteatro, di epoca ...
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MIRRI, Giuseppe
Daniele Ceschin
– Nacque a Imola il 14 dic. 1834 da Francesco e da Giacoma Antolini.
Durante il periodo francese la sua famiglia era stata fautrice del nuovo ordine e aveva acquistato [...] fu posto in posizione ausiliaria nel gennaio 1902 come comandante di un possibile corpo di spedizione italiano in Tripolitania e Cirenaica; fu collocato a riposo nel febbraio 1903 e in pensione nell’aprile 1907.
Dopo essersi stabilito a Roma, il M ...
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GUERRINI, Lucia
Maria Grazia Picozzi
Nacque a Lodi il 31 dic. 1931, da Erminio e Velia Perniceni. A Lodi compì i primi studi, e frequentò il ginnasio e il liceo classico, nell'ambiente tranquillo della [...] , in Antichità cretesi. Studi in onore di D. Levi, II, Catania 1978, pp. 227-234; e "Tyche della città in Tolemaide di Cirenaica", in Quaderni di archeologia della Libia, 1979, n. 10, pp. 15-26.
All'ultimo periodo di vita - reso spesso difficile da ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] 'equatore. Attualmente l'evidenza più antica di caprovini nel continente è stata raccolta sul sito di Haua Fteah, nella Cirenaica settentrionale (Libia); già nel V-IV millennio a.C. i caprovini erano dunque ampiamente allevati sia nelle oasi del ...
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CAVAZZA, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Bologna il 21 marzo 1886 da Francesco e Lina Bianconcini, in una famiglia dell'alta borghesia di banchieri e proprietari agrari, da poco insignita [...] italiano alla conferenza di Parigi per l'agricoltura tropicale e subtropicale, fu nella commissione per lo studio agrologico della Cirenaica e nel consiglio dell'Ente di colonizzazione della Libia.
Morì a Firenze il 9 genn. 1953.
Opere: Ricerche sui ...
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Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] 16 febbraio e duramente represse, la situazione è velocemente degenerata in una guerra civile tra i rivoltosi, forti soprattutto nella Cirenaica, e l’esercito con i sostenitori di Gheddafi, il più longevo dei dittatori arabi, al potere dal colpo di ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] 1926; G. E. Rizzo, Thyasos, Roma 1934; G. Caputo, Lo scultore del grande bassorilievo con la danza delle menadi in Tolemaide di Cirenaica, Roma 1948; G. Gullini, in Arch. Class., V, 1953, p. 133 ss.; A. Minto, Il δελιακὸν πλοῖον di Teseo e la ϑεορία ...
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cirenaico
cirenàico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cyrenaicus, gr. Κυρηναϊκός] (pl. m. -ci). – Relativo a Cirene o alla Cirenaica, rispettivam. città della Libia e regione dell’Africa settentr.: scuola c., scuola filosofica di derivazione...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...