Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] politici (per es. nel caso dell'Arsinoeo e della Porta di Tolomeo di Samotrace o in quello del Palazzo di Tolemaide di Cirenaica) o di richiami di forme architettoniche (per es. nel caso di taluni ipogei di Cipro, della Palestina o di Napoli) (v ...
Leggi Tutto
FLUVIALI, divinità
H. Sichtermann
Tanto in Grecia quanto in Italia le divinità fluviali occupano il primo posto tra le personificazioni delle forze della natura e tra gli dèi locali; sebbene legato [...] rappresentazioni dello Scamandro. Una delle più tarde raffigurazioni si ha nel mosaico giustinianeo di Qasr el-Lebia (Cirenaica), dove con l'iconografia antica sono raffigurati i quattro fiumi del Paradiso terrestre.
Monumenti considerati. - Monete ...
Leggi Tutto
Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] radiata. La sua immagine più celebre, la statua di Rodi, è scomparsa; in un mosaico giustinianeo a Qasr el-Lebia (Cirenaica) è riprodotta la statua di H. che sorgeva vicino al faro di Alessandria: anche questa statua aveva il nimbo radiato.
Monumenti ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] seguendo tipologie regionali differenti, con un gran numero di torri di avvistamento isolate o chiuse da semplici mura (per es. in Cirenaica) o con la costruzione di nuovi c. (per es. accanto ad antichi insediamenti a Tolemaide e a Timgad; c. a Tocra ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Lucia
Maria Grazia Picozzi
Nacque a Lodi il 31 dic. 1931, da Erminio e Velia Perniceni. A Lodi compì i primi studi, e frequentò il ginnasio e il liceo classico, nell'ambiente tranquillo della [...] , in Antichità cretesi. Studi in onore di D. Levi, II, Catania 1978, pp. 227-234; e "Tyche della città in Tolemaide di Cirenaica", in Quaderni di archeologia della Libia, 1979, n. 10, pp. 15-26.
All'ultimo periodo di vita - reso spesso difficile da ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] 'equatore. Attualmente l'evidenza più antica di caprovini nel continente è stata raccolta sul sito di Haua Fteah, nella Cirenaica settentrionale (Libia); già nel V-IV millennio a.C. i caprovini erano dunque ampiamente allevati sia nelle oasi del ...
Leggi Tutto
DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] 1926; G. E. Rizzo, Thyasos, Roma 1934; G. Caputo, Lo scultore del grande bassorilievo con la danza delle menadi in Tolemaide di Cirenaica, Roma 1948; G. Gullini, in Arch. Class., V, 1953, p. 133 ss.; A. Minto, Il δελιακὸν πλοῖον di Teseo e la ϑεορία ...
Leggi Tutto
FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] a Begram (v.) in Afghanistan e, con iscrizione, sopra il mosaico di una basilica giustiniana di Qasr el-Lebia (Cirenaica).
Bibl.: E. Allard, Les Phares, Parigi 1889; L. A. Veitmeyer, Leuchtfeuer und Leucht-apparate, Monaco-Lipsia 1900; H. Thiersch ...
Leggi Tutto
GUARDUCCI, Margherita
**
Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] 5-23. Si veda, inoltre, S. Accame, F. Halbherr e G. De Sanctis. Pionieri delle missioni archeologiche italiane a Creta e in Cirenaica, Roma 1984, passim; Id., F. Halbherr e G. De Sanctis. Nuove lettere dal carteggio De Sanctis (1892-1932), Roma 1986 ...
Leggi Tutto
KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] , Manuel, II, Parigi 1939, p. 615 ss.; G. Caputo, Le sculture del grande bassorilievo con la danza delle Menadi in Tolemaide di Cirenaica, Roma 1948; G. Lippold, Handbuch, III, i, Monaco 1950, passim; E. Paribeni, in Boll. d'Arte, 1952, p. 97 ss.; G ...
Leggi Tutto
cirenaico
cirenàico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cyrenaicus, gr. Κυρηναϊκός] (pl. m. -ci). – Relativo a Cirene o alla Cirenaica, rispettivam. città della Libia e regione dell’Africa settentr.: scuola c., scuola filosofica di derivazione...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...