L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] decenni del VII secolo accomunavano molti centri del Mediterraneo occidentale ed orientale. Una caratteristica ricorrente (ad es., a Cirene, Sirmio, Tipasa e Apamea) è il riuso delle strutture abitative più antiche, con il frazionamento degli spazi ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] al Parco del Belvedere hanno portato alla scoperta di anse di anfore puniche e di monete d'oro coniate a Cirene. Nei suoi Cahiers d'archéologie tunisienne J. Renault menzionò un'urna intagliata nella pietra che conteneva delle ossa calcinate ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] altre testimonianze di Teofrasto (ca. 287 a.C.) sui Sabei e gli aromi d'Arabia e i riferimenti all'Arabia Felix di Eratostene di Cirene, si ricordano i cenni di Agatarchide di Cnido (ca. 150 a.C.) e di Diodoro Siculo (ca. 80-20 a.C.). Le informazioni ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] gli spazi; nel percorso verso l'agorà si eleva il propileo dedicato ad Alessandro Severo, un monumento unico nel suo genere in Cirenaica. Alla crisi del III sec. d.C. si aggiunge il terremoto del 262, così che soltanto nel IV secolo si vedono i ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] arcaica, soprattutto dove vi era sufficiente spazio a disposizione; altrove si faceva ricorso alle stele, più raramente, come a Cirene, alle tombe rupestri, le cui facciate richiamavano prospetti di case o di templi. Ad Atene, in età classica e ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] e S. Giorgio. Il nome di Maestro di Ercole deriva dal rilievo di Ercole con l'idra di Lerna e la cerva di Cirene della facciata della basilica, verso S. Sono qui rappresentate due delle Fatiche di Ercole, riunite in un'unica scena. Si tratta di un ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] rappresentano la passione, dall'ingresso di Cristo in Gerusalemme fino alla salita al Calvario, con l'aiuto di Simone di Cirene; è curioso il fatto che queste immagini si riferiscano talvolta al Vangelo di Matteo, tal'altra a quello di Giovanni ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] dalle p. murali di Giovanni VII sono modeste e consistono in pochi frammenti di ridotte dimensioni (la tunica di Simone di Cirene, le vesti di s. Andrea e di s. Giovanni nei clipei); in S. Saba, al contrario, gli esempi sono numerosi, specialmente ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] Nisa, Cizico, Pergamo e Comana, per l'Asia Minore; ad Antiochia, Berito, Gerasa per la Siria; ed anche in Egitto ed in Cirenaica. A Roma l'impalcatura in legno, con i sedili per gli spettatori, fu, sia per i giochi che per il teatro, precedente alla ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dell'arte bizantina; ma soprattutto illustrano con esattezza il polemico appello che ad Arcadio rivolge Sinesio, il filosofo neoplatonico di Cirene, valoroso soldato e poi vescovo della sua città, nello scritto De regno (16-18), dove critica il lusso ...
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cirenaico
cirenàico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cyrenaicus, gr. Κυρηναϊκός] (pl. m. -ci). – Relativo a Cirene o alla Cirenaica, rispettivam. città della Libia e regione dell’Africa settentr.: scuola c., scuola filosofica di derivazione...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...