I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] ellenistici. Durante i consueti scontri con Cartagine, Agatocle decise di portare la guerra in Africa, alleandosi con il governatore di Cirene e con il sovrano d’Egitto, Tolemeo I. Alla morte, nel 289 a.C., restituì volontariamente la democrazia a ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] nel Mar Nero, forse anche sulla costa libica e in Numidia. Al 630 a.C. si data l'insediamento di Cirene. Si è oramai avviato un processo verso la specializzazione e la professionalizzazione del commercio greco-orientale nel Mediterraneo. Dopo la ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] e Basso Egitto. Compaiono, spesso sul mercato antiquario, importanti ritratti dipinti del tipo cosiddetto del Fayyūm. A Cirene si vanno chiarendo innumerevoli monumenti e complessi e si vanno studiando tanto le sculture già conosciute quanto quelle ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] e Basso Egitto. Compaiono, spesso sul mercato antiquario, importanti ritratti dipinti del tipo cosiddetto del Fayyūm. A Cirene si vanno chiarendo innumerevoli monumenti e complessi e si vanno studiando tanto le sculture già conosciute quanto quelle ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] decenni del VII secolo accomunavano molti centri del Mediterraneo occidentale ed orientale. Una caratteristica ricorrente (ad es., a Cirene, Sirmio, Tipasa e Apamea) è il riuso delle strutture abitative più antiche, con il frazionamento degli spazi ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] gli spazi; nel percorso verso l'agorà si eleva il propileo dedicato ad Alessandro Severo, un monumento unico nel suo genere in Cirenaica. Alla crisi del III sec. d.C. si aggiunge il terremoto del 262, così che soltanto nel IV secolo si vedono i ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] arcaica, soprattutto dove vi era sufficiente spazio a disposizione; altrove si faceva ricorso alle stele, più raramente, come a Cirene, alle tombe rupestri, le cui facciate richiamavano prospetti di case o di templi. Ad Atene, in età classica e ...
Leggi Tutto
cirenaico
cirenàico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cyrenaicus, gr. Κυρηναϊκός] (pl. m. -ci). – Relativo a Cirene o alla Cirenaica, rispettivam. città della Libia e regione dell’Africa settentr.: scuola c., scuola filosofica di derivazione...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...