CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] e stimati. Era anche protettore dei cisterciensi.
Lasciò Firenze per il suo ultimo viaggio il 18 ott. 1442. Ciriacod'Ancona ne ha lasciato un resoconto dettagliato: senza sosta, passando da Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Pavia, raggiunse ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] soprattutto la competenza giuridica da lui acquisita a lasciare ammirati i suoi contemporanei, da Biondo Flavio a Ciriacod'Ancona al pontefice Pio II; essa si manifestò in espliciti interventi per la riorganizzazione statutaria nei vari reggimenti ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] si rifugiò con Giorgio nel Peloponneso, ove nel 1447 Ciriacod'Ancona incontrava il giovane Laonico alla corte di Mistrà insieme dei poemi omerici, compiuta il 9 dic. 1488 con i caratteri greci di D. Damila, a spese di B. e di N. Nerli e con il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Polenton e della traduzione del De septem mundi spectaculi di s. Gregorio Nazienzeno dedicatagli da Ciriacod'Ancona.
Durante il soggiorno fiorentino il D. fu cliente della bottega libraria di Vespasiano da Bisticci che certamente gli vendette un ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] al 16 apr. 1481. L'opera di Milano, in Arch. stor. lomb., s. 4, XXXVII (1909), p. 187; R. Sabbadini, Ciriacod'Ancona e la sua descrizione autografa del Peloponneso trasmessa da L. B., in Classici e umanisti da codici ambrosiani, Firenze 1933, pp. 1 ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] Sforza e fu forse in seguito a ciò che questi chiese a Borso d'Este di poter mandare un garzone a studiare con lui (come l'anno Angelo Maccagnino dei quale non restano opere sicure. Da Ciriacod'Ancona (1449: cfr. Gombosi, 1933) sappiamo che le ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] . Ferno, gli Opuscula di Ciriacod'Ancona e il De regentis et boni principis officiis di D. Carafa; l'Historia ecclesiastica (1970), 1, pp. 52-57; M. Giusti, La vita e l'opera di G.D. M., in Archivi e cultura, XIV (1980), pp. 101-129 (con bibl.); M. ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] sono connesse all'attività culturale all'interno dei cenacoli umanistici; la sua figura è infatti ricordata da Ciriacod'Ancona (Ciriaco Pizzicolli) fra quelle degli umanisti genovesi che lo ospitarono durante la sua permanenza nella città ligure nel ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] , Vittoria, Paola, Antonia e Girolamo e Sveva, naturali.
Fu cantato, insieme con lo zio pontefice, in una canzone di Ciriacod'Ancona, che lo disse destinato a grandi imprese e ornato di molte virtù.
Fonti e Bibl.: Comm. di Rinaldo degli Albizzi ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] Lamola (Müllner, pp. 239-243) e di Ciriacod’Ancona mostrano che egli godeva di indubbio prestigio culturale sia a sulle scuole pubbliche a Venezia nel secolo XV e sul primo maestro d’esse, in Atti del Reale Istituto Veneto di scienze, lettere ed ...
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