STROZZI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Di origine popolana, ebbe 93 priori e 16 gonfalonieri di giustizia. Si divise in una quantita di rami che si propagarono in Toscana e in tutta Italia. [...] Otto Santi, e il nipote del quale, Benedetto, fu capostipite degli Strozzi di Mantova; Giacomo, la linea del quale annovera il filosofo Ciriaco (1504-1565) e Bernardo (v.) e si estinse nel 1734. - 4. Da Ubertno derivò una linea che si estinse nel sec ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] quasi in imbarazzo. Viene anche il grande scopritore di epigrafi e di reliquie dell'antico, l'esploratore archeologico dell'Oriente, Ciriaco d'Ancona, che gli mostra antiche scritte e monete d'oro e d'argento. Giunge poi un medico di gran fama ...
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BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] tra Venezia e Firenze, dall’altro verso le figure di eruditi attivi nel Quattrocento e nel Cinquecento, da Ciriaco Pizzecolli (Ciriaco d’Ancona) a Urbano Bolzanio al medico vicentino Onorio Belli. In base alle informazioni antiquarie desunte dall ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] modo più evidente - quella della Creazione della donna, che introduce l'immagine antropomorfa del Creatore (per es. sarcofago di Ciriaco, ca. 300, Napoli, Mus. Archeologico Naz.; sarcofago nr. 104, Roma, Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano).Come nella ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di Perugia dalle origini al1860, I, Dalle origini al 1494, Città di Castello 1959, p. 516; A. Campana, Giannozzo Manetti, Ciriaco e l'arco di Traiano ad Ancona, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 489, 492; P. Sambin, La biblioteca ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] il papa nella visita al monastero di Altdorf, presso Strasburgo. Nell’occasione scrisse il testo di un responsorio per s. Ciriaco, la cui musica fu composta dallo stesso pontefice. La critica (Dischner 1996) ha invece negato su basi cronologiche e ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] 1480 al 16 apr. 1481. L'opera di Milano, in Arch. stor. lomb., s. 4, XXXVII (1909), p. 187; R. Sabbadini, Ciriaco d'Ancona e la sua descrizione autografa del Peloponneso trasmessa da L. B., in Classici e umanisti da codici ambrosiani, Firenze 1933 ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] . Furono quindi iniziate le trattative con tre cardinali di Curia (Berengario vescovo di Tuscolo, Stefano prete di S. Ciriaco alle Terme e Raimondo diacono di S. Maria Nova) e fin dall'inizio dovettero presentarsi grandi difficoltà. Il 15 ...
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OLIVIERI, Pietro Paolo
Emmanuel Lamouche
OLIVIERI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma nel 1551 da Antonio, di origine romana (Baglione, 1642, p. 77; Borsellino, 1989, p. 3).
Nulla di certo si sa sulla sua [...] 23 febbraio (Pecchiai, 1950, p. 97). È interessante notare che del consiglio pubblico incaricato di scegliere l’artista facevano parte Ciriaco e Muzio Mattei.
Il «gigantone» (Venturi, 1937, p. 681), portato a termine nel maggio 1577 e dal 1876 in S ...
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INNOCENZO VII
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) dei Meliorati (Migliorati) nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. [...] di S. Cecilia; Angelo di Sommariva, cardinale di S. Lucia "in Septemsoliis"; Cristoforo dei Marroni, cardinale di S. Ciriaco alle Terme; Rinaldo Brancaccio, cardinale dei SS. Vito e Modesto; Landolfo Marramaldo, cardinal diacono di S. Nicola in ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...