SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] certamente la stampa del corpus poetico latino di Antonio Costanzi (1502), umanista locale molto celebre e già discepolo di Ciriaco d’Ancona. Molto nota è anche l’edizione delle Opere volgari (1503) di Francesco Petrarca, dedicata a Cesare Borgia ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Leone TONDELLI
Giuseppina SOAVE
. Al termine della storia dell'umanità, al finire dei tempi, il cristianesimo pone un universale giudizio divino. Tutti i popoli, dalla prima [...] , è molto semplice nella primitiva arte cristiana: Cristo, circondato da santi, accoglie le anime elette (pitture nei cimiteri di Ciriaco, Domitilla, Callisto, ecc.), o separa in due gruppi il gregge (sarcofago romano del sec. IV, mosaico in S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] (Parigi, Bibliothèque nationale de France, ms. lat. 7239), e si è ipotizzato che fosse un dono portato a Maometto II da Ciriaco d’Ancona, che si trovò a svolgere missioni diplomatiche presso quella corte (Galluzzi, in Prima di Leonardo, 1991, p. 23 ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] di papa Leone III (795-816) - fra cui la tovaglia d'altare ornata da una croce di perle offerta al titulus di S. Ciriaco (Lib. Pont., II, 1892, p. 11). In alcuni casi viene specificato il colore delle gemme: su una tovaglia offerta da Gregorio IV ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] nel XIV secolo che, sotto la spinta del primo Umanesimo in relazione ai viaggi esplorativi nel mondo ellenico (come quello di Ciriaco d'Ancona), si assiste all'arrivo di antichità dall'Oriente e al sorgere delle prime raccolte nei centri fiorentini e ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] traduzione: cfr. L. Cavazzi, La diaconia di S. Maria in Via Lata e il monastero di S. Ciriaco, Roma 1908, p. 248) riferisce che il monastero di S. Ciriaco fu fondato dalle due cugine di A., ricordate più sopra, e dalla loro sorella Teodora (III), che ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] via Labicana. Sulla via Ostiense, a metà tra Roma e Ostia, nel punto oggi detto Mezzocammino, innalzò una chiesa a S. Ciriaco; sulla via Flaminia, presso ponte Milvio, restaurò la chiesa eretta intorno alla metà del IV secolo da Giulio I e dedicata a ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (v. vol. I, p. 354 e s 1970, p. 57)
M. Landolfi
Età preistorica. - I ritrovamenti di Piazza E. Malatesta hanno accertato che l'abitato protovillanoviano [...] In base a una recente indagine (Bacchielli, 1983) i resti architettonici messi in luce sotto la Cattedrale di S. Ciriaco potrebbero appartenere a un tempio greco che i Siracusani avrebbero innalzato sulla sommità del Guasco in onore di Afrodite negli ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] riuscì: il 20 sett. 1493 il L. fu compreso nella rosa dei dodici nuovi cardinali, ricevendo il titolo diaconale di S. Ciriaco in Thermis.
La promozione cardinalizia del L. non ebbe altro fine se non quello di preparare ad Ascanio una stabile base di ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] natione, desiderosi di ascoltare le sue lezioni. Frequentarono in quegli anni la sua scuola, nella città umbra, tra gli altri Ciriaco d’Ancona e Pietro Ranzano. Quest’ultimo, anzi – che seguì le lezioni di Pontano nel biennio 1441-43 – nel colmare ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...