DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] . Furono quindi iniziate le trattative con tre cardinali di Curia (Berengario vescovo di Tuscolo, Stefano prete di S. Ciriaco alle Terme e Raimondo diacono di S. Maria Nova) e fin dall'inizio dovettero presentarsi grandi difficoltà. Il 15 ...
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OLIVIERI, Pietro Paolo
Emmanuel Lamouche
OLIVIERI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma nel 1551 da Antonio, di origine romana (Baglione, 1642, p. 77; Borsellino, 1989, p. 3).
Nulla di certo si sa sulla sua [...] 23 febbraio (Pecchiai, 1950, p. 97). È interessante notare che del consiglio pubblico incaricato di scegliere l’artista facevano parte Ciriaco e Muzio Mattei.
Il «gigantone» (Venturi, 1937, p. 681), portato a termine nel maggio 1577 e dal 1876 in S ...
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SCOTTI, Ranuccio
Silvano Giordano
– Nacque a Parma il 19 luglio 1597, secondo figlio di Orazio (morto nel 1629), marchese di Montalbo, e della contessa Lucrezia Alciati (morta nel 1607).
Il padre, al [...] fermato dieci giorni a Locarno per una breve quarantena, giunse a Lucerna il 1° luglio, atteso dal suo predecessore Ciriaco Rocci, che lo presentò alle autorità locali e lo mise al corrente della situazione. La corrispondenza del nunzio con Roma ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] ’Acc. fiorentina, Firenze 1717, pp. 525-527; Carmina illustrium poetarum Italorum, VI, Florentiae 1720, pp. 267-287; C. Pizzicolli [Ciriaco d’Ancona], Itinerarium…, a cura di L. Mehus, Florentiae 1742, p. 6; B. Facio, De viris illustribus, a cura di ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] ; II, 2, ibid. 1911, pp. 71, 74; L. Cavazzi, La diaconia di S. Maria in Via Lata e il monastero di S. Ciriaco, Roma 1908, pp. 102-05, 408; H. Holzapfel, Manuale historiae Ordinis Fratrum Minorum, Friburgi Brisgoviae 1909, pp. 115, 156, 633; N. Valois ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] XIII furono densi di prestigiose attività, spesso intermediate dal maestro bresciano: probabilmente intorno al 1575-80 fu incaricato da Ciriaco Mattei dei primi progetti per la cappella di famiglia nella chiesa dell’Aracoeli; nel 1576-77 realizzò due ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] prima volta nel gennaio 1262, quando fu incaricato dal papa di giudicare nella lite tra il monastero romano di S. Ciriaco e l'allora semplice chierico Giovanni Boccamazza, relativa a uno dei primi benefici del futuro cardinale. Nella stessa qualità ...
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SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] certamente la stampa del corpus poetico latino di Antonio Costanzi (1502), umanista locale molto celebre e già discepolo di Ciriaco d’Ancona. Molto nota è anche l’edizione delle Opere volgari (1503) di Francesco Petrarca, dedicata a Cesare Borgia ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] traduzione: cfr. L. Cavazzi, La diaconia di S. Maria in Via Lata e il monastero di S. Ciriaco, Roma 1908, p. 248) riferisce che il monastero di S. Ciriaco fu fondato dalle due cugine di A., ricordate più sopra, e dalla loro sorella Teodora (III), che ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] via Labicana. Sulla via Ostiense, a metà tra Roma e Ostia, nel punto oggi detto Mezzocammino, innalzò una chiesa a S. Ciriaco; sulla via Flaminia, presso ponte Milvio, restaurò la chiesa eretta intorno alla metà del IV secolo da Giulio I e dedicata a ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...