DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] e, soprattutto, allume; agiva sia individualmente, sia in società con altri operatori economici genovesi. In una lettera che Ciriaco de' Pizzicolli di Ancona, il grande viaggiatore e profondo conoscitore dell'Oriente, indirizzò nel 1445 a Baldassarre ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] , 1915-16, p. 658). Le testimonianze, tra le altre, dell’umanista bolognese Giovanni Lamola (Müllner, pp. 239-243) e di Ciriaco d’Ancona mostrano che egli godeva di indubbio prestigio culturale sia a Venezia, sia a Padova.
Sotto la reggenza di Paolo ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] del precedente che era passato totalmente dalla parte di Roberto di Ginevra), la porpora cardinalizia col titolo di S. Ciriaco in Terme.
Lo scisma coinvolse ben presto anche l'Ordine dei predicatori, il cui generale, Elia Raimondi, scelse l ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] il giorno della sua morte, 14 settembre, è ricordato in un nota obituaria del necrologio del monastero romano dei Ss. Ciriaco e Nicola in Via Lata: «XVIII kalendas octubris. Obiit Petrus de Mizo cardinalis Sancti Laurentii in Damaso» (Necrologi, 1908 ...
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TOMMASO di Bossolasco
Laura Gaffuri
Non se ne conoscono le date di nascita e di ingresso nell'ordine dei Predicatori, collocabili forse prima della metà del Trecento; nulla si sa dell'identità dei genitori.
Tommaso [...] fa sapere che Tommaso e il papa affidarono la soluzione delle questioni inglesi all’arbitrato del cardinale di San Ciriaco Nicola Moschino Caracciolo, che decise il reintegro di tutti i deposti nelle loro funzioni. Sanzioni analoghe a quelle emesse ...
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SIMONETTA, Ludovico
Paolo Sachet
– Nacque a Milano intorno al 1500, da Alessandro di Giovanni e da Antonietta Castiglioni, figlia del conte palatino Gianantonio, consignore di Garlasco (e non rampolla [...] Notti vaticane.
Il 26 febbraio 1561, insieme con molti connazionali, ricevette la porpora, con il titolo cardinalizio di S. Ciriaco (lo stesso inizialmente scelto dallo zio), mutato nel 1566 in quello di S. Anastasia.
Nel codice ambrosiano N.176 sup ...
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TRIVULZIO, Scaramuccia
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano da Giovan Fermo e da Margherita Valperga intorno al 1465.
Il padre, fratello del più noto Gian Giacomo, detto il Magno (v. la voce in questo [...] 1517, fu creato cardinale. La nomina fu pubblicata cinque giorno dopo, ed egli assunse il titolo di s. Ciriaco. Subito, nel Sacro collegio si incaricò della protezione del regno di Francia. Inoltre, inviava regolarmente lettere di avvisi Oltralpe ...
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SPINOLA, Agostino
Riccardo Musso
– Figlio di Giovanni e Petruccia Riario, nacque a Savona intorno al 1480. Apparteneva a un ramo degli Spinola genovesi stabilitosi a Savona nella seconda metà del XIV [...] l'esercito imperiale era alle porte di Roma, il papa ne annunciò la nomina in Concistoro con il titolo di S. Ciriaco in Thermis, cambiato anni dopo (5 sett. 1534) con quello di S. Apollinare.
Durante il sacco della città venne fatto prigioniero ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] nella cui parrocchiale è La Visitazione, di poco posteriore. Nel 17113 Poi, il C. dipinse per l'Annunziata di Benevento il S. Ciriaco e forse anche allora il S. Cristoforo, che, per larghezza e vigore di impianto e fluidità di colore, è tra le opere ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] bolla in cui compare come datario è del 12 giugno 1029. Del 14 giugno è un suo contratto di enfiteusi con il monastero dei SS. Ciriaco e Nicola in Via Lata.
Ignoriamo la data della sua morte, anteriore al 3 nov. 1034, in cui la sede di Porto appare ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...