ROTONDO, Prosdocimo
Silvio De Majo
– Nacque a Gambatesa, in Molise, il 14 aprile 1757 da Antonio e da Rosina Giannessi.
Apparteneva a una famiglia di prospera borghesia provinciale, dotata di molte [...] nel nuovo governo. Inoltre, egli veniva attaccato in modo durissimo, insieme ad altri «falsi giacobini», da un certo Ciriaco Lamparelli, autore di un «manifesto apologetico del vero patriottismo» (De Francesco, 1997, p. 30). Perciò il 14 aprile ...
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CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] volle di altezza ridotta per ricavare dei vani all'ultimo piano. Il teatro fu inaugurato nel'1798.
Per la cattedrale di S. Ciriaco ad Ancona il C. realizzò nel 1796 una delle sue opere migliori: la cappella di S. Anna e del beato Antonio Fatati ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] dell'ampiezza del raggio d'irradiazione della loro arte.
Fonti e Bibl.: C. Posti, Guida storico-artistica del duomo di S. Ciriaco, II, Jesi 1912, p. 50; C. Bandini, Spoleto, Bergamo 1921, p. 63; R. van Marle, The development of the Italian schools ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] tradotta secondo il Pico ad uso del nipote Amerigo. Nel Barb. lat. 2098 sono inoltre riunite epigrafi latine di Ciriaco Pizzicolli e dell'E. rifuse evidentemente nel codice da apografi differenti. Dei volumi posseduti dall'E. resta traccia nell ...
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JACOPINO da Tradate
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Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] -II, Milano 1973, ad ind.; C.R. Chiarlo, "Gli fragmenti della sancta antiquitate". Studi antiquari e produzione delle immagini da Ciriaco d'Ancona a Francesco Colonna, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, I, Torino 1984, pp ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] villa di Belfiore; prima di lui (1449-55) vi aveva lavorato Angelo Maccagnino dei quale non restano opere sicure. Da Ciriaco d'Ancona (1449: cfr. Gombosi, 1933) sappiamo che le pitture della villa iniziate dal Maccagnino rappresentavano le Muse;e ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] alcuni dei nomi più importanti dell'umanesimo italiano. Uno dei primi appassionati umanisti a stringere rapporti con il G. fu Ciriaco Pizzicolli d'Ancona, che ebbe modo di conoscerlo e di avvalersi del suo prezioso aiuto nelle ricerche nel corso del ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] di J.A. Fabricius, Patavii 1754, cui aggiunse negli Addenda un Elogio di Giulio Pomponio Leto di M. Ferno, gli Opuscula di Ciriaco d'Ancona e il De regentis et boni principis officiis di D. Carafa; l'Historia ecclesiastica Veteris Testamenti… di I.H ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] Giordano della Cava e con l’orologiaio e fonditore di bombarde Guglielmo Monaco (Novak Klemenčič, 2012a). Poté conoscere anche Ciriaco de’ Pizzicolli d’Ancona, il quale fornì il concetto iconografico per la figura della Sacra Mens (Kokole, 1996, pp ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] creature cardinalizie di Paolo III. Nominato cardinale nel concistoro dell'8 apr. 1549, ricevette la berretta rossa e il titolo di S. Ciriaco alle Terme il 10 maggio. Il 7 giugno fu posto a capo della diocesi di Caserta e pochi mesi più tardi passò ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...