GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] otto di Nuova Sinistra, sei morotei, quattro tavianei e due di Forze Nuove. Particolarmente incisivo fu l'intervento di Ciriaco De Mita che, esplicitamente, sottolineò l'urgenza per il Partito di crearsi una nuova maggioranza. Dopo aver fatto una ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] stato in cui versa, è la fontana addossata alla parete di fondo nel porticato del piano terra.
Nel 1586, ancora per Ciriaco Mattei, progettava, e nel 1588 portava a conclusione, la cappella Mattei in S. Maria in Aracoeli a Roma, ora trasformata in ...
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TEODORICO, antipapa
Andrea Piazza
Stefania Anzoise
TEODORICO, antipapa. – Nulla è noto del chierico Teodorico (che appartenne verosimilmente al clero romano), prima della sua comparsa nel seguito di [...] a Tivoli, nell’ottobre del 1099, quando compare fra i sottoscrittori della lettera inviata a Romano, cardinale di S. Ciriaco alle Terme. È assai probabile che Teodorico seguisse il pontefice nei suoi spostamenti anche a Sutri e a Civita Castellana ...
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ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Figlio di Francesco di Donato e di Margherita Dini, nacque verso il 1409, forse ad Atene, e visse alla corte di Antonio I Acciaiuoli, duca della città. Morto costui [...] con un presidio. L'effettivo dominio dell'A. si ridusse allora alla sola Atene, che proprio in quell'anno era visitata da Ciriaco d'Ancona. Anche per questo l'A., che in cuor suo aveva sempre preferito i Turchi, suoi alleati in varie occasioni, ai ...
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SAGUNDINO, Niccolò
Cristian Caselli
– Di origini greche, nacque a Chalkis (Calcide), centro principale dell’isola di Eubea o Negroponte, nel 1402 da Manuele. È ignoto il nome della madre.
Della famiglia [...] durante la Settimana santa del 1436, ebbe il suo primo incontro di cui si abbia notizia con un umanista di rilievo: Ciriaco de’ Pizzicolli (Babinger, 1962, p. 321). I due ebbero probabilmente modo di rivedersi tra il 1438 e il 1439, quando Sagundino ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] Veronese e dove visse quell'Andreolo Giustiniani che intrattenne rapporti con parecchi unianisti italiani quali G. Bracelli, Poggio, Ciriaco d'Ancona, il Traversari.
Le notizie riguardanti il C., per questo primo periodo della sua vita, sono scarse ...
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CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] con due donatori, Circoncisione, La Vergine incoronata da due angeli (framm. di affresco), Dormitio Virginis;Ancona, chiesa di S. Ciriaco, Noli me tangere;Baltimora, Walters Art Gallery: n. 37.699, Madonna col Bambino e quattro santi (trittico: sul ...
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SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] presuppone lo studio dei monumenti romani e dei codici tardo-antichi e carolingi, in linea con le ricerche di Ciriaco d’Ancona, Felice Feliciano e Giovanni Marcanova e con le tendenze antiquarie sviluppate nella bottega di Francesco Squarcione ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] duello diplomatico europeo della guerra dei Trent'anni.
Il B. giunse a Vienna, dove prendeva il posto del nunzio cardinale Ciriaco Rocci, il 25 nov. 1634 ed espresse immediatamente la protesta del pontefice per le trattative iniziate dopo la vittoria ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] visione del Caravaggio. Il Cristo con i dottori (St. Bride's Bay, Cowdenbeath, Scozia, collezione privata), appartenuto a Ciriaco Mattei, morto nel 1614, ereditato da Giovan Battista Mattei, fu venduto nel 1802 da Giuseppe Mattei insieme con altri ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...