FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] è del 1516. La bella cornice originale ospita nella parte alta due tondi con l'Annunciazione e nella predella i Ss. Ciriaco e Nicola da Tolentino e due storie, Morte e sepoltura della Vergine (Ciriè, Confraternita del S. Sudario). L'Adorazione del ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] orientale della navata destra. Le epigrafi votive ricordavano i nomi dei donatori, alcuni dei quali sono conservati nella trascrizione di Ciriaco d'Ancona, della metà del sec. 15° (Degrassi, 1934, pp. 41-42, nr. 87).Nel 1937 fu ricomposto l'antico ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] Silla nell'86 a. C., si conoscono abbastanza bene quelli di Eniade (Οἰνιάδαι) in Acarnania, già visitati e disegnati da Ciriaco d'Ancona nel 1436, e esplorati da una missione archeologica americana, nel 1900-1901. Tanto per le proporzioni, quanto per ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] ripetizione, di assuefare il tipo ai modi compositivi delle facciate provenzali, esso comparve nella prima metà del secolo nel S. Ciriaco di Ancona e nelle opere realizzate a Trento e a Bolzano dalla bottega di Adamo da Arogno (v.), e ispirò ancora ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] possessori di teste marmoree spacciate come opere di Policleto e di Prassitele. Sculture di Policleto erano state offerte a Ciriaco d'Ancona. Il noto episodio del Cupido dormiente di Michelangelo, sotterrato per acconciarlo "all'antica" e venduto nel ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] sopra la sua preda (Grabar, 1976, nrr. 55-56), così come in opere del sec. 12° (per es. su un pluteo in S. Ciriaco ad Ancona), mentre la scena è più movimentata in opere del sec. 13°, come un rilievo champlevé nella rotonda di S. Giorgio a Salonicco ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] (Assisi, Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco; La seta e la sua via, 1994, nr. 121) e il telo di s. Ciriaco, del sec. 10°-11° (Ancona, Mus. Diocesano d'Arte Sacra; Splendori di Bisanzio, 1990, nr. 162), dove bellissimi g. con capo retroverso ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] . 84), perseguito con inesauribile tenacia. Le quattro tele, di identiche dimensioni, facevano parte della collezione del marchese Ciriaco Mattei, che le aveva comprate il 22 aprile 1603, quando era anche committente del Caravaggio, dal cavalier Marc ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] assai, ha... molti denari contanti".
Il C. morì a Mantova il 28 genn. 1623, "universae urbis iactura" commenta Francesco Negri Ciriaco.
Sposatosi, nel 1590, con Lavinia Rovelli (1570 circa-1635), ne ebbe, tra il 1592 e il 1618, ben quindici figli ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] Castel de Setines. Nel 1395 il notaio italiano Nicolò da Martoni, visitando la città, contò circa un migliaio di case e Ciriaco d'Ancona, in due successivi soggiorni, uno nel 1436 e l'altro nel 1444, descrisse e lasciò disegni dei monumenti di Atene ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...