MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] da Barga, Chronicon Montis Oliveti (1313-1450), a cura di P.M. Lugano, Florentiae 1901, p. XLII; Ch. Hülsen, La Roma antica di Ciriaco d'Ancona, Roma 1907, pp. 9-23, 44 s.; G. Fumagalli, L'arte della legatura alla corte degli Estensi, a Ferrara e a ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] Dorgali. Due anni dopo conseguì il diploma e venne assunto per un anno come apprendista nella bottega artigiana di Ciriaco Piras, artigiano-artista allievo di Francesco Ciusa, produttore di terrecotte e pelletterie.
Nel 1930, durante una visita alle ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] senza alcun discernimento. Le notizie di carattere profano dei tempi più antichi sono spesso desunte dall'Itinerarium di Ciriaco d'Ancona. Da Ciriaco il B. deriva la favola della Regina Fede, che avrebbe dato origine alla città di Ancona, affermando ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] sono connesse all'attività culturale all'interno dei cenacoli umanistici; la sua figura è infatti ricordata da Ciriaco d'Ancona (Ciriaco Pizzicolli) fra quelle degli umanisti genovesi che lo ospitarono durante la sua permanenza nella città ligure nel ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] -1713), figlia di un libraio della zona, gli consentirono, con la dote della sposa e con la protezione del cardinale Ciriaco Rocci, di mettersi in proprio, prendendo bottega in piazza Navona sotto palazzo De Cupis (1654), ubicazione tra le migliori ...
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BONARELLI, Pietro
Mario Natalucci
Di antica famiglia mercantile, padrona dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano acquistati dalla omonima casata patrizia, figlio primogenito di Liberio di Bonarello, [...] , XXVII, Fermo 1796, pp. 27-29; A. Peruzzi, Storia d'Ancona, II, Pesaro 1835, pp. 321 s.; M. Morici, Dante e Ciriaco d'Ancona..., Firenze 1889, passim; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, I, Città di Castello 1961, pp. 364 ss., 391 ss., 422 ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] e di straordinaria competenza che, nel suo tempo, poteva trovare riferimento in un gruppo assai limitato di precursori, quali Ciriaco Pizzicolli, Flavio Biondo, Bernardo Rucellai. Il F. si dedicò, infatti, ad un'appassionata opera di ricerca, di ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] città, da dove il papa avrebbe voluto partire con i crociati alla volta della Turchia, e dove invece morì, nell'episcopio di S. Ciriaco, il 14 ag. 1464.
Altri segni di fiducia ed altre missioni ricevette il F. dai successori di Pio II: Paolo Il lo ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] la protezione del cardinale Alessandro Farnese, ottenne la cattedra di lingua greca, che si era resa vacante per la partenza di Ciriaco Strozzi. Nei primi anni diede luogo a lamentele da parte del Senato a causa della sua negligenza, ma l'incarico ...
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BENINCASA, Grazioso
Angela Codazzi
Figlio di Iacopo e di Contessa Casciotti, il B. dovette nascere prima del 1420 (se ne ignora l'anno preciso), probabilmente a Montesicuro, presso Ancona, ove era la [...] quello di altri nobili giovani anconitani eletti a mazzieri in occasione dell'annuale festa in onore del patrono della città, S. Ciriaco.
Il fatto che la famiglia del B. era forse meno dotata di beni materiali rispetto al ramo principale della casata ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, che a Leopoldo Elia e a Nino Andreatta,...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...